Aforismi per vivere

Tutte le parole non dette si ricordano di noi

Informazioni
A cura di: Raffaella Toffolo
Postfazione di: Massimo Donà

Collana: Volti
2007, 114 pp.
ISBN: 9788857556215
Opzioni di acquisto
 Edizione cartacea  € 14,00  € 13,30
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Sinossi

Con la sua quotidiana riflessione, durata praticamente tutta la sua esistenza, Emo ci ha lasciato in eredità quasi 400 quaderni in cui, salvo brevissime interruzioni, annotando i suoi pensieri, senza condividere in alcun modo questa sua opera con nessuno, ha costruito la sua “struttura” filosofica. Ma non solo, assieme alla sua speculazione filosofica egli scrive i suoi pensieri sul mondo, sull’arte in tutte le sue forme, sulle religioni, sulla politica, sulla natura, sulla scienza.

Andrea Emo (1901-1983), filosofo appartato e inattuale, discendente di una nobile famiglia veneta, ha annotato le proprie riflessioni in decine di quaderni, pubblicati postumi grazie all’interessamento di Massimo Cacciari e Giulio Giorello. Originale e antimoderno, Emo rappresenta una delle più grandi personalità della filosofia italiana del Novecento. Molti dei taccuini sono stati raccolti nel 2006 in Quaderni di metafisica 1927-1981.

Raffaella Toffolo (1968) è nata a Venezia, dove vive e lavora. Ha redatto il volume di Andrea Emo Quaderni di metafisica 1927-1981 (Milano 2006). Ha curato il volume La voce incomparabile del silenzio (Roma 2013), Verso la notte e le sue costellazioni (Roma 2014) e, con Massimo Donà e Romano Gasparotti, In principio era l’immagine (Milano 2019). Alcuni suoi contributi riguardanti la fotografia sono apparsi in “Panta. Filosofia” (Milano 2003) e in “Panta. Decalogo” (Milano 2010). Insieme a Renato Rizzi e Massimo Donà è autrice del libro L’inconciliabile (Milano 2010). Le sue fotografie sono state esposte nelle mostre Partiture d’ombra (Milano 2016) ed Empatia (Castelsardo 2018).

Recensioni

vocerepubblicana.it, 29/11/2021
Quelle parole non dette che smascherano le finzioni della vita
Leggi la recensione 

Luca Gallesi - Il Giornale, 30 giugno 2019
"Andrea Emo, pensieri di solidita? e disincanto"
Leggi la recensione