«Cinema&Film» e «Ombre rosse», sono state le due riviste protagoniste della stagione culturale italiana negli anni attorno al sessantotto e hanno marcato, pur differentemente, sul piano teorico, politico e linguistico, ogni approccio successivo alla critica cinematografica. Autori giovanissimi si misuravano col mondo del cinema, della cultura e dell’agone politico attraverso la pratica furente e settaria della scrittura, per il cinema e per la vita. Il volume propone interventi su di esse e un’antologia di testi. Tornare a questa saggistica, tuttora insuperata, è culturalmente sorprendente e rimette in qualche modo in discussione l’odierno rapporto tra cinema e critica.
Gianni Volpi, storico e critico di cinema, presidente dell’Aiace Nazionale, è stato fondatore, con Goffredo Fofi e altri, della rivista «Ombre rosse».
Alfredo Rossi ha scritto su «Cinema&Film», «Nuova Corrente», «Bianco e Nero». Ha pubblicato diversi saggi e due monografie su Elia Kazan ed Elio Petri. Jacopo Chessa è uno storico del cinema e documentarista. Cover design
Sottotitolo | "Cinema&Film", "Ombre rosse", due riviste intorno al '68 |
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ISBN | 978-88-5752-031-5 |
Pagine | 340 |
Data di pubblicazione | 2014 |
A cura di | G. Volpi A. Rossi J. Chessa |
Brand | ![]() |
History | Color sit amet, consectetur adipiscing elit. In gravida pellentesque ligula, vel eleifend turpis blandit vel. Nam quis lorem ut mi mattis ullamcorper ac quis dui. Vestibulum et scelerisque ante, eu sodales mi. Nunc tincidunt tempus varius. Integer ante dolor, suscipit non faucibus a, scelerisque vitae sapien. |
Gioacchino Toni - Carmillaonline.com, 20 novembre 2015
"Barricate di carta. La critica cinematografica conflittuale attorno al '68"
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