Johann Friedrich Blumenbach

Contributi alla storia naturale

Informazioni
A cura di: Mario Marino
Prefazione di: Giulio Barsanti

Collana: Filosofia/Scienza
2018, 202 pp.
ISBN: 9788857550671
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Sinossi

I Beyträge zur Naturgeschichte affrontano sistematicamente, in un momento storico di crisi epocale dell’antropologia, della filosofia e delle scienze naturali, l’insieme dei problemi della storia naturale, dai presupposti metafisici e di metodo della storia naturale alla teoria delle catastrofi naturali e all’interpretazione dei fossili, dall’organizzazione della materia animata alla dottrina della natura umana. In particolare, sul piano antropologico, l’opera tratta le questioni più controverse del tempo, dall’unità del genere umano alla classificazione della sua varietà in razze, dall’inclusione o esclusione dei casi-limite del cosiddetto negro e dell’albino alla querelle sui ragazzi selvaggi, mostrando infine, sulla base delle ricerche allora più avanzate sulle mummie egiziane, la capacità dell’antropologia fisica di farsi scienza ausiliaria dell’antropologia culturale e della scienza storica.

Johann Friedrich Blumenbach (Gotha 1752 - Gottinga 1840) studia dapprima a Jena, quindi a Gottinga, dove si trasferisce nel 1772, ottenendo tre anni dopo il titolo di dottore in medicina. Nominato professore ordinario nel 1778, si afferma in Europa come uno dei più ammirati maestri nei campi dell’anatomia, della fisiologia e dell’antropologia comparate. Autore del manuale di storia naturale più diffuso nel suo tempo (Handbuch der Naturgeschichte, 1779¹) e, con la dissertazione De generis humani varietate nativa (1776¹), di un testo chiave della classificazione razziale, influenza in particolare con l’opuscolo Über den Bildungstrieb (1781¹) anche Kant, l’idealismo e la letteratura romantica.

Mario Marino, laureato in filosofia a Pisa e dottore di ricerca in Scienze della Cultura a Modena, è attualmente ricercatore al Politecnico del Brandeburgo. Autore della monografia Da Gehlen a Herder. Origine del linguaggio e ricezione di Herder nel pensiero antropologico tedesco (Bologna, 2008), ha curato volumi e incontri di studio e pubblicato articoli e saggi sull’antropologia filosofica, su Herder e il pensiero filosofico e scientifico tra Sette e Ottocento e su Primo Levi.

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