La comparsa e la veloce diffusione dei nuovi media ha portato con sé l’accesso a un vastissimo archivio di materiali erotici e ha consentito la nascita di nuove forme di sessualità, quali il sexting o il cybersex. A fronte di una così grande trasformazione sociale, si è fatta strada la preoccupazione delle conseguenze che tale novità poteva comportare, soprattutto nei riguardi dei giovani. L’attenzione degli esperti si è così concentrata su differenti aspetti del consumo che ragazzi e ragazze fanno di pornografia e del cybersex, cercando di vagliarne i rischi e le minacce. Poche volte però si è data loro voce allo scopo di comprendere in quale modo interpretino tali usi e ancor meno si sa intorno alle pratiche che li vedono protagonisti. Questo libro è uno dei primi tentativi di ricostruire una parte dei processi di socializzazione all’identità di genere e alla sessualità, che i consumi erotici del web rappresentano per i “giovani adulti”, a partire dal significato che essi stessi vi attribuiscono.
Renato Stella insegna Comunicazioni di massa presso l’Università di Padova. è autore de L’osceno di massa (Milano 1991), Box populi (Roma 1999), Media ed etica (Roma 2008), Eros Cybersex Neoporn (Milano 2011). Attualmente si occupa delle nuove forme di produzione e diffusione della cultura di massa.
Davide Turrini - FQ Millennium, luglio 2018
"L'era del porno di massa"
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