Hugo Ball

Fuga dal tempo

Fuga saeculi

Informazioni
A cura di: Riccardo Caldura

Collana: Abraxas
2016, 362 pp.
ISBN: 9788857534718
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Sinossi

La migliore testimonianza sugli anni del dada zurighese, secondo Hans Richter, rimane il Diario del fondatore di Cabaret Voltaire. Un Diario che viene pubblicato solo nel 1927, quando già da un decennio si era chiusa la partecipazione di Hugo Ball al movimento artistico più radicale delle avanguardie novecentesche. Nel medesimo anno, pochi mesi dopo, avverrà la prematura scomparsa del suo autore. Hugo Ball, come egli scrive in una lettera del novembre 1925 indirizzata a Carl Muth, fondatore e direttore della rivista di impostazione cattolica “Hochland”, si era deciso a riprendere in mano i suoi appunti: «Avevo già da tempo l’intenzione di rimettere in ordine queste note, risalenti al 1913 circa, e di pubblicarle in un volume, in una linea essenziale, lasciando da parte ogni aspetto più privato e d’occasione». L’intento, dichiarato nella medesima lettera, era di poter offrire una sintesi delle questioni che animavano la produzione dei suoi testi e dei suoi libri, almeno fino al 1921. Dunque l’arco temporale di Fuga dal tempo copre gli anni dal 1913 al 1921, e riguarda i più diversi interessi dell’autore: «teatro, politica, filosofia, questioni artistiche, letteratura, religione». Le quattro sezioni che compongono le due distinte parti dell’opera forse, come egli afferma nelle sue note, altro non sono state che lo sforzo e la ricerca di “un ponte”.

Hugo Ball (1886-1927), regista teatrale, poeta, giornalista e scrittore. Fondatore di Cabaret Voltaire a Zurigo, è stato una delle fi gure di riferimento per la nascita del dadaismo. Le sue pubblicazioni vanno dalla ricerca poetica d’avanguardia all’attenzione verso il pensiero anarchico e alla mistica cristiana, alla quale ha dedicato i suoi ultimi lavori.

Riccardo Caldura, autore di saggi di estetica, storia, teoria dell’arte. Svolge anche attività di curatore per mostre e progetti d’arte contemporanea; è docente all’Accademia di Belle Arti di Venezia.

 

Recensioni

Mirella Schino - L'Indice, settembre 2017
"Fuga dal tempo"
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Massimo Donà - L'espresso, 23 aprile 2017
"Avanguardie senza tempo"
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Mario Finazzi - Exibart, marzo 2017
"Il Cabaret Voltaire. Parliamone con Hugo Ball"
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Il Messaggio della Santa Chiesa, febbraio 2017
"Quattro versi alla madonna nera"
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Michele Lupo - alibionline.it, 18 gennaio 2017
“Fuga dal tempo di Hugo Ball, eccentrico fra gli eccentrici"
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Armando Torno - ilsole24ore.com, 6 gennaio 2017
"La fuga dal tempo di Hugo Ball"
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Attilio Scarpellini - Qui Comincia (Radio Tre), 30 novembre 2016
"Hugo Ball - 30/11/16"
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Betty Senatore - Arte (Radio Libri), 14 novembre 2016
"Fuga dal tempo"
Ascolta la puntata

Marco Cicala - Il Venerdi?, 11 novembre 2016
"Breton, rivolta e poesia"
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Luca Scarlini - Il Giornale dell'Arte, 8 novembre 2016
"Hugo Ball in fuga dal tempo"
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Massimo De Villa - Alias, 6 novembre 2016
"Rotture e continuita?"
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