Emanuele Severino

La guerra e il mortale

Informazioni
A cura di: Luca Taddio

Collana: La voce del filosofo
2015, 96 pp.
ISBN: 9788884839534
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Sinossi

“Si tratta di scendere nel sottosuolo: al di sotto della coscienza che la nostra civiltà possiede della guerra; al di là dell’interpretazione che la nostra cultura fornisce di questo fenomeno terrificante che ci illudiamo di conoscere”. E. Severino.

 

È qui possibile apprendere direttamente dalla viva voce di Emanuele Severino il suo pensiero: il volume contiene un intero ciclo di lezioni e consente a tutti coloro che desiderano avvicinarsi alla filosofia di trovarsi virtualmente a lezione da uno dei maggiori pensatori del nostro tempo. Prendendo le mosse da esempi di assoluta attualità, la riflessione di Severino mira a cogliere ciò che soggiace all’essenza violenta del contemporaneo, permettendoci di comprendere il significato della guerra fin dalla sua origine.

 

Emanuele Severino (Brescia 1929) è tra i più profondi e originali pensatori del nostro tempo, già ordinario di Filosofia teoretica all’Università di Venezia, è professore emerito della stessa Università. Dal 2002 insegna Ontologia Fondamentale alla facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele. Accademico dei Lincei è autore di opere fondamentali tra le quali: La Struttura Originaria (1958), Studi di filosofia della prassi (1962), Essenza del nichilismo (1972, 1982), Destino della Necessità (1980), Oltre il linguaggio (1992), Tautotes (1995), L’Anello del ritorno (1999), La Gloria (2001), Fondamento della contraddizione (2005), Oltrepassare (2007). Mimesis ha pubblicato L’angelo necessario (2006), Volontà Fede e Destino (2008).

 

Luca Taddio insegna Estetica all’Università di Udine all’interno del corso di laurea in Scienze dell’Architettura. Si occupa in particolare di filosofia della percezione e di teoria dell’immagine. Ha scritto Fenomenologia eretica (2009) ed è autore di numerosi racconti filosofici, dai quali è stato tratto il volume Spazi immaginali (2004).

 

Giorgio Brianese insegna Ontologia dell’esistenza e Propedeutica filosofica all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Oltre che del pensiero di Michelstaedter, si è occupato del problema del metodo in filosofia, del rapporto tra volontà, verità e dolore nella filosofia moderna e contemporanea, delle valenze filosofiche della pagina letteraria, pubblicando lavori su Platone, Spinoza, Descartes, Schopenhauer, Dostoevskij, Nietzsche, Gentile, Popper, Severino. Per Mimesis ha curato un’edizione commentata della Volontà di potenza di Nietzsche e il volume di Carlo Michelstaedter, Il dialogo della salute (2010). Ha pubblicato inoltre L’arco e il destino (2010).