Giuseppe Deiana

La rivoluzione dei giusti

Un’alternativa alla globalizzazione dell’indifferenza

Informazioni
Collana: Passato prossimo
2016, 372 pp.
ISBN: 9788857533162
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Sinossi

Questo saggio è indirizzato alla scoperta dell’universo delle donne e degli uomini che chiamiamo “giusti” (inseriti in un disegno storico ampio, non riferito solamente alla Shoah): persone normali e in qualche caso eroi civili, tessitori di verità e giustizia, di libertà e legalità, di indipendenza e diversità, di dissenso e diritti umani, con il volto della concretezza e dell’azione, nel segno delle buone pratiche realizzate nello spazio privato e diffuse in quello pubblico. In questo sta la diversità, la necessità e la bellezza della storia coraggiosa dei giusti, come memoria del bene che alimenta le ragioni e le speranze dell’umanità, senza illusioni, ma anche senza rassegnazione nel dare vita alle virtù della vita civile, nelle condizioni normali e anche nelle situazioni estreme, per affermare la propria libertà e la dignità delle altre persone, per sconfiggere le infinite forme della “banalità del male” attraverso le molteplici vie della “normalità del bene” percorse lungo tutti gli orrori del Novecento e oltre, causati dal totalitarismo ideologico (nazionalismo, fascismo, nazismo, stalinismo, colonialismo, razzismo, etnicismo, militarismo, fondamentalismo, ecc.). Perché il farsi carico degli altri e il prendersi cura dell’umanità sono un tutt’uno inscindibile come rispetto dell’uomo nella polvere del mondo, contro la globalizzazione dell’indifferenza. Quella dei giusti è una vera e propria rivoluzione culturale, morale e sociale, fondata sui valori dell’empatia, dell’immaginazione, del coraggio, della reciprocità, della perseveranza, della convivenza, del dialogo e della mitezza, della responsabilità e della solidarietà, dell’onestà e della fiducia, dell’autonomia e della memoria, della speranza e della felicità. Perciò, felice è l’uomo giusto.

Giuseppe Deiana (1947) è stato docente di Storia e Filosofia nei licei. Attualmente è presidente dell’Associazione Centro Comunitario Puecher di Milano. Tra i suoi scritti: (con Alessandro Cavalli), Educare alla cittadinanza democratica (Roma 1999); Insegnare l’etica pubblica. La cultura e l’educazione alla cittadinanza: una sfida per la scuola (Trento 2003); Istruisce ma non educa. Educazione morale e pedagogia civile per formare cittadini competenti, attivi e responsabili (Cosenza 2011); Questa storia mi ha cambiato la vita. La memoria della Resistenza e le giovani generazioni (Milano 2013); Nel nome del figlio. La famiglia Puecher nella Resistenza (Milano 2013); I sardi e la Resistenza. Il contributo dei partigiani di Ardauli alla lotta di Liberazione (Ghilarza-Or 2014).

 

Recensioni

Valeria Merlini - panorama.it, 20 febbraio 2017
"Giustizia Sociale, tutti i libri sull’equità"
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Salvatore Tola - La Nuova Sardegna, 30 gennaio 2017
"Deiana racconta la shoah nella rivoluzione dei giusti"
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