Cento anni di filosofia e di cultura polacca

Informazioni
A cura di: Anna Czajka ; Gerardo Cunico ; Elisabetta Colagrossi

Collana: Biblioteca di Cultura Polacca
2020, 348 pp.
ISBN: 9788857553610
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Sinossi

Riconoscere l’unità dell’umanità e l’unità dell’intera terra attraverso l’unità differenziata di una specifica tradizione culturale riflessa nello specchio altrettanto diversificato di un’altra cultura, ecco lo scopo generale e fondamentale verso cui convergono i contributi raccolti in questo volume. I singoli saggi intendono ripresentare, ripensare e approfondire i temi toccati nei volumi precedenti della collana “Biblioteca di Cultura Polacca” e insieme ripercorrere l’ultimo secolo di pensiero filosofico e di ricerca umanistica in Polonia nel quadro delle sue relazioni soprattutto con la cultura italiana, ma anche con altre culture con cui si è intrecciata. Specialmente in una situazione di chiusure, divisioni, antagonismi e conflitti, ma al contempo di estremo bisogno di solidarietà globale, il compito della riflessione umanistica è aiutare e stimolare la comunicazione e il dialogo, lo sviluppo di una coscienza interculturale.

Dalle recensioni dei referees: “Per la comprensione delle relazioni bilaterali tra le culture, non solo tra la polacca e l’italiana, […] i curatori e collaboratori della Biblioteca di Cultura Polacca introducono la categoria di ‘interculturalità’, libera dall’ingombro sorpassato della teoria degli influssi e delle dipendenze, ma piuttosto egualitaria e centrata sul dialogo” (Miko?aj Soko?owski).
“La questione fondamentale in gioco è in ultima analisi quella della traduzione, concepita [...] come atteggiamento interculturale indispensabile, in un mondo pluralizzato ed esposto al conflitto. Tradurre significa mediare, mettere in comunicazione su un piano di parità e di scambio fecondo orizzonti culturali differenti [...], cercare [...] quella dinamica di comprensione entro la quale soltanto le differenze possano venire comprese e davvero riconosciute” (Gianluca Garelli).

Anna Czajka insegna Teoria della cultura e dell’interculturalità all’Università Card. Stefan Wyszyn?ki di Varsavia, dopo aver operato in diverse istituzioni accademiche europee. Tra le sue pubblicazioni: Tracce dell’umano (2003), Poetik und Ästhetik des Augenblicks (2006), Mi?dzykulturowo?? i filozofia [Interculturalità e filosofia] (2016) e Kultura jako rozmowa [Cultura come colloquio] (2019).

Gerardo Cunico, già ordinario di Filosofia teoretica all’Università di Genova, ha dedicato le sue ricerche alla filosofia tedesca, al messianismo filosofico (polacco ed europeo) e al dialogo interculturale e interreligioso. Tra i suoi ultimi libri: La speranza e il senso. Ermeneutica e metafisica in Kant, 2018; Ernst Bloch: ritorno al futuro, 2019; L’umanità in comune, 2020.

Elisabetta Colagrossi è docente a contratto di Storia delle Religioni presso l’Università di Genova. La sua ricerca è orientata a temi e problemi alla frontiera tra l’ermeneutica filosofica, la filosofia della religione e la storia delle religioni. Ha pubblicato diversi saggi e traduzioni e di recente il volume Jan Assmann. I monoteismi in questione (2020).