Il presente volume offre uno studio filologico, con traduzione e commento, di alcuni testi di argomento medico scelti tra quelli presenti nell’Avesta, il Canone della religione mazdaica, la sacra raccolta degli scritti di una delle più antiche religioni esistenti al mondo: lo Zoroastrismo. Il Widēwdād o “Legge di abiura dei demoni” è un libro dell’Avesta che elenca norme e prescrizioni comportamentali, un tempo indispensabili per gli Zoroastriani, relative ad argomenti come purezza e contaminazione, i quali rivestono un ruolo fondamentale nella tradizione mazdaica. In particolare, il lettore troverà una circostanziata trattazione del settimo fragard (“capitolo”) del Widēwdād, dedicato specificatamente alle norme di purificazione dal demone Nasu e dalla contaminazione causata dalla putrefazione dei corpi. Il testo contiene, probabilmente in seguito ad addizioni e ricombinazioni testuali, una parte relativa alla medicina, in cui vengono presentate le diverse tipologie di cura: quella con il coltello, quella con le piante ed infine quella con la parola sacra. Vengono, inoltre, indicati anche i diversi onorari da riconoscere al medico. Lo studio filologico del testo avestico e della sua traduzione pahlavi è accompagnato da un saggio sulla storia degli studi sulla medicina mazdaica, a partire dalla prima edizione, settecentesca, delle fonti avestiche sino ad oggi, senza però tralasciare la grande quantità di informazioni, aneddoti e leggende che gli autori antichi ci hanno trasmesso sullo Zoroastrismo, sulla medicina e sugli aspetti terapeutici della magia curativa.
Paolo Delaini, laureatosi prima in Farmacia e successivamente in Storia Orientale (con una tesi in Filologia Iranica), presso l’Alma Mater Studiorum – Università degli Studi di Bologna, ha poi conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Bisanzio e l’Eurasia presso il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna, sede di Ravenna. Si occupa principalmente di storia della medicina nell’Iran preislamico, con particolare attenzione per l’evoluzione e la circolazione delle conoscenze mediche sul corpo e sulla fisiologia della nascita, che dal mondo antico si sono diffuse attraverso la tradizione tardo-antica e medievale. È stato ripetutamente impegnato nelle campagne intraprese dalla Missione Etnolinguistica Italiana in Tajikistan – Valle dello Yaghnob, ove ha svolto, tra le diverse attività, quella di etno-farmacologo e di assistente dell’equipe medica; ha inoltre coordinato in tale contesto lo studio genetico delle popolazioni della Valle dello Zarafshan superiore. Per le edizioni Mimesis è stato autore della monografia Medicina del corpo, medicina dell’anima. La circolazione delle conoscenze medico-filosofiche nell’Iran sasanide (2013) e ha curato, insieme ad Andrea Piras, il volume Conoscenze mediche sul corpo come tramite di cultura tra Oriente e Occidente (2010).
Sottotitolo | Widēwdād 7, 20, 21, 22. Studio filologico, traduzione e commento dei testi avestici e medio-persiani. Con un saggio sugli studi sulla medicina zoroastriana dal Settecento ad oggi |
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ISBN | 978-88-5753-458-9 |
Pagine | 2016 |
Data di pubblicazione | 280 |
Autore | Paolo Delaini |
Collana | Indo-Iranica et Orientalia - Series Lazur |
Brand | ![]() |
History | Color sit amet, consectetur adipiscing elit. In gravida pellentesque ligula, vel eleifend turpis blandit vel. Nam quis lorem ut mi mattis ullamcorper ac quis dui. Vestibulum et scelerisque ante, eu sodales mi. Nunc tincidunt tempus varius. Integer ante dolor, suscipit non faucibus a, scelerisque vitae sapien. |