Andrea Panzavolta

Passeggiate nomadi sul grande schermo

Saggi sul cinema da Ingmar Bergman a Tim Burton

Informazioni
Prefazione di: Umberto Curi

Collana: Cinema
2013, 404 pp.
ISBN: 9788857518060
Opzioni di acquisto
 Edizione cartacea  € 28,00  € 26,60
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Sinossi

Come già nel precedente Lo spettacolo delle ombre, certamente uno dei migliori libri riguardanti il cinema apparsi in Italia negli ultimi anni, in questa sua opera più recente Andrea Panzavolta non [] indugia su questioni di carattere teorico e metodologico. A mio giudizio, si tratta di una scelta saggia e del tutto condivisibile. Non si avverte affatto il bisogno di un ennesimo contributo sul cinema, di un ulteriore apporto ad un dibattito per molti aspetti esausto, quale è quello che pone al centro dell’analisi la peculiarità del cinema, o i suoi rapporti con l’industria culturale. Se è vero in generale che vi è un tempo per tutto, il tempo di simili disquisizioni (della cui utilità, peraltro, ho sempre dubitato) può considerarsi ormai concluso. Piuttosto che discutere in astratto intorno al cinema, a me pare più fruttuoso e culturalmente più significativo entrare direttamente nel merito delle diverse opere cinematografiche, cimentarsi con le analisi di testi, saltando a piè pari la fase delle pregiudiziali o del confronto fra i metodi. È quanto opportunamente fa Panzavolta nelle pagine che seguono, invitando il lettore a seguirlo nella perlustrazione di un buon numero di film, scelti non come paradigmi astratti di un certo modo di concepire il cinema, ma piuttosto considerati ciascuno come “opera aperta”, come “narrazione” della quale far emergere la filigrana concettuale, evidenziandone il rilievo strettamente filosofico.

(Dalla Prefazione di Umberto Curi)

Andrea Panzavolta (Forlì, 1971), è laureato in giurisprudenza all’Università di Bologna, vive e lavora a Forlì. Giornalista pubblicista, collabora alla rubrica Film in discussione di Iride. Filosofia e discussione pubblica e ad alcune riviste di critica cinematografica. È direttore artistico del festival forlivese L’occidente nel labirinto e autore di testi per il teatro. Per Mimesis ha pubblicato Lo spettacolo delle ombre, 2012.