In uno scenario mediale in rapida evoluzione, che possibilità si aprono per la critica cinematografica e lo studio dei fi lm? Questa analisi si focalizza in particolare sui video essay, una fra le tante pratiche contemporanee di sperimentazione audiovisiva. Riciclando, rimontando e remixando le immagini cinematografiche, il video essay si pone come pratica critica e di ricerca, ma anche come forma poetica e ludica.
Chiara Grizzaffi è docente a contratto presso l’Università IULM di Milano, dove ha conseguito il dottorato in Comunicazione e nuove tecnologie. Suoi saggi sono apparsi in diverse riviste e nei volumi Critofilm. Cinema che pensa il cinema, a cura di Adriano Aprà, La costruzione dell’immaginario seriale contemporaneo, a cura di Sara Martin, e Voglia di cinema, a cura di Gianni Canova. È co-editor di «[in]Transition», la prima rivista scientifica di videographic film studies.
Sottotitolo | Dal “testo introvabile” ai video essay |
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ISBN | 978-88-5754-196-9 |
Pagine | 228 |
Data di pubblicazione | 2017 |
Autore | Chiara Grizzaffi |
Collana | Cinergie |
Brand | ![]() |
History | Color sit amet, consectetur adipiscing elit. In gravida pellentesque ligula, vel eleifend turpis blandit vel. Nam quis lorem ut mi mattis ullamcorper ac quis dui. Vestibulum et scelerisque ante, eu sodales mi. Nunc tincidunt tempus varius. Integer ante dolor, suscipit non faucibus a, scelerisque vitae sapien. |