Paolo Gomarasca

Con l’inchiostro e il pennello

Lacan e Shitao

Informazioni
Presentazione di: Matteo Bonazzi; Marcello Ghilardi

Collana: OT / Orbis Tertius
2017, 164 pp.
ISBN: 9788857540726
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Sinossi

Scopo di questo libro è mostrare la sorprendente congruenza tra l’insegnamento di Lacan e la filosofi a taoista, così come è incarnata emblematicamente nella pittura e nella poesia di Shitao. Il tema tipicamente taoista del vuoto come condizione del divenire del mondo e come luogo operativo in cui avviene la pittura è preso alla lettera da Lacan: lungo tutto il suo insegnamento, lo psicoanalista francese non farà altro che insistere sulla questione del “buco nel sapere”, cioè sul fatto che il soggetto umano, per identificarsi, deve reggersi sull’assenza di garanzie ultime. L’incontro con questo Reale – come lo chiama Lacan, ma che freudianamente si chiama castrazione – è la chance che il dispositivo analitico offre per inventare lo stile (per ciascuno singolare) di quel girare intorno al vuoto che ci caratterizza come umani. La conoscenza che Lacan ha della lingua cinese, i viaggi in Giappone, l’amicizia con François Cheng e le conversazioni intorno ai Discorsi sulla pittura del monaco Zucca Amara di Shitao: sono tutti elementi che il libro collega e analizza per mostrare quanto Lacan esca allo scoperto, fino al punto di sostenere che la scommessa della psicoanalisi si vince solo “con l’inchiostro e il pennello”, cioè attraverso un’ascesi soggettiva non diversa dall’ascesi richiesta al pittore cinese per creare la sua opera pittorico-poetica.

Paolo Gomarasca è professore associato di Filosofia morale alla Facoltà di Scienze politiche e sociali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Si occupa di etica applicata, con particolare riferimento a tre campi di indagine: etica dell’immigrazione (soprattutto nell’ambito dei Refugee and Forced Migration Studies), etica della cura e deontologia professionale nel servizio sociale, e più recentemente Food Ethics. Fa parte del comitato direttivo del Transdisciplinary Research on Food Issues Center (TROFIC) e del Centro di ricerca Relational Social Work (RSW) dell’Università Cattolica di Milano. È nel comitato scientifico della “Revista Interdisciplinar da Mobilidade Humana” e di “Relational Social Work”. Membro del Forum Psicoanalitico Lacaniano (FPL) e dell’Ecole de Psychanalyse des Forums du Champ lacanien (EPFCL), insegna anche presso l’Istituto per la clinica dei legami sociali (ICLeS). Recentemente ha pubblicato: Enjeu cartésien et philosophie du corps (2012); “Direito de excluir o dever de acolher? A migração forçada come questão ética” in “Revista Interdisciplinar da Mobilidade Humana”, n. 50 (2017); “Fitting attitude theory in economics. Menger and Keynes”, in “The Quarterly Journal of Austrian Economics”, n. 20 (2017).