Il titolo del volume, La trascendenza dell’amore, sintetizza il nucleo focale del pensiero di Max Scheler sull’amore. Esso, infatti, è inteso non come un semplice vissuto soggettivo, ma come un vissuto che apre all’alterità, è scoperta dei valori più alti della persona amata, è “gesto di trascendenza cosmica”, che ci fa partecipare all’amore stesso di Dio per il mondo. I primi tre saggi del volume sono una riflessione densa ed articolata sulla preziosa fenomenologia dell’amore che Scheler ci ha offerto. Seguono due saggi che esaminano la svolta che egli ha impresso alla filosofia della religione del novecento, influenzando la stessa teologia cattolica. Chiudono la raccolta un saggio sull’attualità della sua diagnosi dello “spirito capitalistico-borghese” proprio dell’Occidente moderno ed uno sulla interpretazione del pensiero di Scheler data in Italia da Vincenzo Filippone-Taulero.
Giovanni Ferretti è professore emerito di filosofia teoretica dell’Università degli Studi di Macerata, di cui è stato per sei anni rettore. Fondatore e condirettore della rivista «Filosofia e Teologia», è presidente del «Centro di studi filosofici di Gallarate». Tra le sue pubblicazioni, Max Scheler, 2 voll. (1972); La filosofia di Levinas (1996, 2 ed. 2010), Ontologia e teologia in Kant (1997), Filosofia e teologia cristiana (2002), Essere cristiani oggi (2011).
