Oltre alla forma, al movimento e al colore degli oggetti, le cosiddette qualità ‘primarie’ e ‘secondarie’, percepiamo anche qualità più sottili di natura sovrasensoriale o psicologicoemozionale, di carattere paradossale: l’arancione di un tulipano è ‘gioioso’, una voce ‘ruvida’, e un semplice quadratino sullo schermo può saltellare animato come un essere vivente. Questo saggio è una sintesi delle principali teorie e esperimenti realizzati in psicologia della percezione sulle ‘qualità espressive’, dette anche ‘qualità terziarie’ o ‘qualità fisiognomiche’. Per quanto eterogenee, le ricerche descritte condividono l’obiettivo di esplorare sperimentalmente i parametri percettivi degli oggetti espressivi.
Giulia Parovel è ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze della Comunicazione dell’Università di Siena, e insegna Percezione e comunicazione grafica e Percezione e persuasione. Si occupa principalmente di psicofisica e fenomenologia sperimentale della percezione visiva.
Sottotitolo | Fenomenologia sperimentale e percezione visiva |
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ISBN | 9788857510347 |
Pagine | 240 |
Data di pubblicazione | 2012 |
Autore | Giulia Parovel |
Collana | Fenomenologia e ontologia sperimentale |
Brand | ![]() |
History | Color sit amet, consectetur adipiscing elit. In gravida pellentesque ligula, vel eleifend turpis blandit vel. Nam quis lorem ut mi mattis ullamcorper ac quis dui. Vestibulum et scelerisque ante, eu sodales mi. Nunc tincidunt tempus varius. Integer ante dolor, suscipit non faucibus a, scelerisque vitae sapien. |