Mimmo Pesare

Abitare ed esistenza

Paideia dello spazio antropologico

Informazioni
Collana: Filosofie
2009, 180 pp.
ISBN: 9788857500911
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Sinossi

La questione dell’abitare è alla base della paideia occidentale: rappresenta un tema insopprimibile che, prima di decodificarsi nella produzione filosofica, appartiene all’immaginario collettivo del Novecento.  Il rapporto abitare/sradicatezza è stato sempre solo suggerito, evocato; la cultura e le arti del secolo scorso ne sono stati continuamente attraversati, ma quando si è trattato di dare ragione del senso ultimo di tale concetto, persino l’ermeneutica di Heidegger ha dovuto arrestarsi e denunciarne l’assoluta originarietà. La complessità semantica di tale concetto, insomma, sembra essere connaturata alla sua struttura di “pratica umana fondamentale”, anteriore a tutto il resto. Tuttavia l’orizzonte filosofico che insiste sul carattere spaziale dell’essenza umana – aperto da Heidegger ed elaborato successivamente dalla Daseinanalyse di Binswanger e Minkowski e da poche altre veloci incursioni su tale concetto – non sembra aver sedimentato una lettura organica di esso, tale almeno da ipotizzarlo come “categoria” del pensiero. Ciò che questo saggio tenta di delineare come ipotesi di ricerca, è la riflessione secondo la quale prima di “lavorare” a livello culturale nelle relazioni tra uomo, appartenenza e ambiente, il concetto di abitare funga da metafora psico-pedagogica della cura. In questo senso una paideia dell’abitare, prima ancora di esplicitarsi come pratica, nasce come Stimmung, come sentimento fondamentale, ancorché inconscio, che “dispone” un atteggiamento e permette di comprendere e contenere il proprio vissuto.

 

Mimmo Pesare è dottore di Ricerca in Etica e Antropologia e Assegnista in Pedagogia sociale della comunicazione presso il Dipartimento di Filosofia e Scienze Sociali dell’Università del Salento, dove svolge la sua attività di ricerca e di didattica, all’interno del Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione (Facoltà di Lettere e Filosofia). Si occupa e ha scritto del rapporto tra la filosofia contemporanea, la media-education e le discipline psicodinamiche. La sua ultima monografia è La dimora dei luoghi. Saggi sull’abitare tra filosofia e scienze sociali (Icaro, 2007). È segretario di redazione della rivista Quaderno di comunicazione e fondatore della rivista Krill.