Francesco Allegri
Gli animali e l'etica
Agli animali è dovuta una qualche considerazione morale? È legittimo mangiarli, indossarli, utilizzarli nella ricerca, metterli in mostra (negli zoo) o farli esibire (nel circo e negli spettacoli acquatici)? Subiscono un danno da una morte indotta anticipatamente? La loro sofferenza ha un peso? E, in caso positivo, quanto vale? Conta anche quando confligge con gli interessi umani? Il libro di Francesco Allegri tratta il tema dell’attribuzione di status morale agli animali da un punto di vista non militante né pregiudizialmente avverso, servendosi degli strumenti dell’etica filosofica. Nel testo vengono presentate tutte le principali posizioni sviluppate al riguardo nella storia del pensiero occidentale, con particolare attenzione per il fitto dibattito contemporaneo. Il responso conclusivo a cui approda questa disamina è che gli animalisti hanno in gran parte ragione: molti dei nostri comportamenti verso gli altri esseri senzienti che con noi popolano la Terra non trovano alcuna giustificazione di fronte a un’analisi rigorosa.
Francesco Allegri insegna Bioetica filosofica nel Dipartimento di Scienze storiche e dei beni culturali dell’Università di Siena e Filosofia morale nel Dipartimento di Scienze mediche, chirurgiche e neuroscienze dello stesso ateneo. Si è laureato in Filosofia all’Università di Firenze, ha conseguito il dottorato di ricerca in Filosofia e teoria delle scienze umane all’Università “Roma Tre” ed è stato assegnista all’Università di Siena. Oltre a numerosi articoli, ha pubblicato la prima monografia in lingua italiana sulla filosofia morale di Richard Price (Le radici storiche dell’etica analitica. Richard Price e il fondamento della virtù, Milano, 2004) e il volume Le ragioni del pluralismo morale. W. D. Ross e le teorie dei doveri “prima facie”, Roma, 2005.
Letizia Bolzani - Geronimo (RSI), 19 giugno 2018
"Gli animali e l'etica"
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