Mauro Trentadue

La gioia di esistere, l'orrore di finire

Simone de Beauvoir e l'avventura dell'esistenza

Informazioni
Collana: Ghibli
2003, 136 pp.
ISBN: 9788888363127
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Sinossi

Colta, raffinata, autrice di libri di successo, eccentrica compagna di vita di quel Jean-Paul Sartre che il nuovo millennio lentamene riscopre, Simone de Beauvoir percorre il sentiero dell'esistenzialismo francese con esiti decisamente sorprendenti. Entro i confini del suo pensiero, la libertà, l'autocoscienza, la consapevolezza della finitudine, si trasformano in altrettanti motivi per agire, per godere dell'attimo, per donare al tempo il proprio senso. Esiste dunque, proprio nel centro della filosofia dell'esistenza - e senza abdicare al pensiero critico - lo spazio per garantire all'uomo il sorriso e la gioia? Leggere Simone de Beauvoir significa scoprire di sì. Perché la realtà - la sua pienezza, la sua evidenza, il suo fulgore - può essere ben più nutriente dei miraggi.


Mauro Trentadue vive e lavora a Milano, la città dove è nato nel 1970 e si è laureato in Filosofia morale, con una tesi su Bergson. Già collaboratore della cattedra di Filosofia morale presso l'Università degli Studi di Milano, dove ha svolto attività didattica e di ricerca, attualmente ricopre un incarico direttivo in una importante società privata, operante nel settore della formazione. Si è occupato del rapporto tra bergsonismo e filosofia contemporanea, dedicando a questo tema alcuni seminari, articoli ed un saggio (Bergson, Milano 1998). Ha poi approfondito il pensiero di Hannah Arendt e il suo rapporto con il mondo greco (Il messaggio nella bottiglia: Hannah Arendt e il tesoro perduto della polis, "Acme", 1998). Le riflessioni su Simone de Beauvoir, che prendono forma in questo libro, si inquadrano in una più generale attenzione alla dimensione filosofica dell'ottimismo (Le chant joyeux de l'avenir. Osservazioni sull'ottimismo di Bergson, Acme, 1999).