Psicologia del Don Quijote e il quijotismo

Nella Psicologia del Don Quijote e il quijotismo, ispirato dal metodo d’indagine dell’anatomo-patologo, S. Ramón y Cajal cerca d’interpretare le caratteristiche della follia del Quijote per chiarire il profondo legame tra la vita e l’opera di Cervantes e scopre, nelle profondità oscure delle galere di Siviglia, in cui l’opera affonda le sue radici mentali più dolorose, un testo dotato di una portata universale, capace di essere ancora un potente antidodo contro la pigrizia mentale, la mediocrità, la bulimica asfissia dell’appiattimento sul quotidiano. Il quijotismo di Cajal, inteso come lo slancio eroico e indomito verso i più alti ideali della scienza, delle lettere e della politica, diventa il movimento necessario e imprescindibile al quale la nuova Spagna, affranta e abbruttita dalla perdita dello spazio coloniale, può affidarsi per ritrovare la strada per essere ancora all’altezza del confronto con le nazioni più avanzate nella tecnica e nello spirito.

Santiago Ramón y Cajal (1852–1934) medico, istologo e patologo spagnolo, premio Nobel per la medicina nel 1906. Oltre ad essere stato autore di opere fondamentali per lo studio del sistema nervoso, fu anche autore di opere letterarie e di carattere autobiografico nonché critico attento e puntuale della società spagnola del proprio tempo che cercò d’indirizzare verso un rinnovato quijotismo che avesse come centro irradiante la passione per la scienza e l’amore per la patria.

Pietro Piro (Termini Imerese 1978) è uno studioso attento alle dinamiche di disumanizzazione radicale del nostro tempo. I suoi più recenti lavori sono: Francisco Franco. Fenomenologia di un dittatore (2013); Il dovere di continuare a pensare (2013); Le occasioni dell’uomo ladro (2012); Marginalia (2012) Non c’è tempo per l’uomo. Una discesa nel maelström della tecnica (2012); La peste emozionale, l’uomo massa e l’orizzonte totalitario della tecnica (2011). Ha tradotto e introdotto J. Ortega y Gasset, Appunti per un commento al Convivio di Platone (2012) e S. Ramón y Cajal,Psicologia del Don Quijote e il Quijotismo (2012) e curato la postfazione a J. Ortega y Gasset, Meditación de la Técnica (2011).

José Luis González Quirós è professore ordinario di filosofia presso Università Rey Juan Carlos di Madrid. Tra i suoi lavori più recenti: Tecnología y cultura. La larga sombra de Gutenberg (2010); The New Temple of Knowledge: Towards the Universal Digital Library (2009); El templo del saber. Hacia la biblioteca digital
universal (2006); Repensar la cultura (2003).