Vincenzo Bochicchio

Costruttivismo e psicopatologia

Tra epistemologia e clinica

Informazioni
Collana: Percorsi di confine
2017, 130 pp.
ISBN: 9788857540016
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Sinossi

Il disturbo psichico può essere considerato una sorta di cosa in sé, una essenza che si collochi in un luogo o in un processo della mente umana? Le nosografie psichiatricopsicologiche periodicamente mutano, si arricchiscono e si impoveriscono, così come mutano i criteri e le parole per individuare e descrivere un certo disturbo. Cosa definisce allora un disturbo psichico, la sua natura, la sua forma? Il volume ricostruisce il contributo che l’epistemologia costruttivista può ancora offrire alla clinica contemporanea, proponendo l’idea che in ambito psichiatrico e psicologico la diagnosi esprima un carattere liminare, si collochi cioè al confine tra le forme e i vissuti personali e le forme e i costrutti impersonali, ovvero sociali e culturali.

Vincenzo Bochicchio insegna Istituzioni di filosofia e Psicopatologia dello sviluppo presso l’Università della Calabria. È stato Visiting Scholar presso la Columbia University di New York e la Ludwig- Maximilians-Universität di Monaco di Baviera. È caporedattore della rivista “Bollettino Filosofico”. I suoi interessi di ricerca si incentrano sulla filosofia moderna, i gender studies e alcuni aspetti della psicologia teoretica. Tra le sue ultime pubblicazioni: Percezione (Napoli, 2013) e L’irriverenza del reale. Costruttivismo e psicologia della percezione a partire dalla Krisis di Husserl (Milano, 2015).