I problemi filosofici della teoria della relatività

Scienza e filosofia vivono da secoli un rapporto conflittuale. Grande interprete di questa relazione, Cassirer si dedica a una delle più potenti e affascinanti teorie scientifiche, quella di Einstein. tradotto per la prima volta in italiano, il libro contiene gli appunti per le lezioni sulla relatività tenute all’università di amburgo nel semestre invernale del 1920-1921: un’esposizione sistematica e chiara, pensata da Cassirer per i suoi allievi. Cassirer coniuga, come sempre in modo efficacissimo, riferimenti storici e pregnanza teorica. la teoria della relatività, attraverso la compiuta decosalizzazione dei concetti che utilizza, realizza appieno, ai suoi occhi, quello spostamento dal concetto di sostanza al concetto di funzione che caratterizza lo sviluppo della filosofia e della scienza moderne.

Ernst Cassirer (1874-1945) filosofo e storico della filosofia tedesco, fu uno dei massimi esponenti del neokantismo di Marburgo e uno dei più significativi pensatori del XX secolo. dal 1919 fu professore e poi rettore all’università di amburgo; esule per le persecuzioni razziali naziste, insegnò a Oxford, Göteborg, Yale e alla Columbia university. tra le sue opere pubblicate in italia, ricordiamo qui: Sostanza e funzione (1910), Sulla teoria della relatività di Einstein (1921), La filosofia delle forme simboliche (1923-1929), Determinismo e indeterminismo (1936).

Renato Pettoello insegna storia della filosofia presso l’università degli studi di Milano. i suoi interessi sono principalmente rivolti alla filosofia tedesca del XiX e XX secolo e ai rapporti tra filosofia e scienza.