La filosofia della storia e della politica nel pensiero di Emanuele Kant

Così scriveva Emilio Agazzi: «La filosofia deve essere riflessione sulla vita dell’uomo nella sua interezza, mirante a superare e a integrare tutti i suoi aspetti parziali in una visione unitaria capace di fornire un orientamento pratico razionale». Questo studio è una testimonianza appassionata di quella convinzione. Agazzi vi affronta gli scritti di filosofia della storia e della politica di Kant, a torto considerati minori, con l’intento di mettere in luce le condizioni di possibilità di una filosofia della storia antimetafisica, attenta all’esperienza dell’uomo. Ne trae anche il monito a un uso critico della ragione, in grado di annullare ogni pretesa ortodossia: un invito settecentesco, illuministico a prender partito per una funzione emancipativa della ragione.

Emilio Agazzi (Genova, 1921 – Pavia, 1991) ha insegnato Filosofia della Storia presso l’Università degli Studi “Statale” di Milano. Studioso della tradizione kantiana e del marxismo, ha pubblicato Il giovane Croce e il marxismo (1962), Crisi e ricostruzione del marxismo. Il materialismo storico come metateoria (1984) e Scritti di metafisica e di filosofia della religione di Piero Martinetti (1976).

Enrico Colombo si è laureato e ha ottenuto il Dottorato di ricerca in Filosofia, presso l’Università degli Studi “Statale” di Milano; professore nei licei, continua l’attività di ricerca presso la cattedra di Storia della filosofia contemporanea di quella stessa università.