Armando Canzonieri

Ermeneutica della vita pratica

Deliberazione e persuasione attraverso Heidegger e Aristotele

Informazioni
Collana: Semiotica e filosofia del linguaggio
2016, 164 pp.
ISBN: 9788857535098
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Sinossi

Nel 1924 Heidegger avvia un confronto serrato con la Retorica di Aristotele, vedendo in quest’opera il punto di partenza per comprendere la struttura dell’ascolto del λ?γος. Nelle lezioni di Marburgo sui concetti fondamentali della fi losofi a di Aristotele, dunque, le pratiche retoriche e non la fi losofi a del linguaggio esibiscono, agli occhi di Heidegger, gli aspetti strutturali del modo in cui l’essere umano parla con sé stesso quando prende una decisione, deve governare una passione, quando fa i conti con i propri desideri. Aprire all’interno della propria vita degli spazi di autodeterminazione, diventa in questo quadro di riferimento l’effetto della possibilità di far abitare nella propria coscienza i consigli, i rimproveri, le lodi degli altri. Il corso del 1924 analizza gli aspetti del discorso retorico e dell’ascolto del λ?γος a partire da una originale comparazione tra λ?γος e φων?. Proprio per questo le argomentazioni di Heidegger possono essere lette come frammenti in vista di un’antropologia che si interroga su cosa accade alle passioni, alle intenzioni, ai desideri, quando ci si trova nella possibilità di ascoltare il λ?γος e, dunque, di persuadere sé stessi. Frammenti di un’antropologia che osserva la coscienza umana in controluce nella struttura del linguaggio proposizionale. Mettendo in dialogo Aristotele e Heidegger il saggio cerca di seguire il gioco del dare e ricevere consigli, lodi, rimproveri, per mettere a fuoco il modo in cui l’essere umano decidendo, sempre di nuovo, si relaziona con la propria vita.

Armando Canzonieri è dottore di ricerca in filosofia del linguaggio. I suoi interessi hanno come nucleo centrale i diversi aspetti del rapporto con sé stessi a partire dal modo in cui intenzioni, desideri, emozioni vengono strutturati dal linguaggio proposizionale. Collabora con la cattedra di filosofia del linguaggio dell’Università della Calabria e con la rivista online “Rifl (Rivista Italiana di Filosofia del Linguaggio)”. Ha curato l’edizione di Ernst Tugendhat, Dalla metafisica all’antropologia (2014) e tradotto il corso di Martin Heidegger, Fenomenologia dell’intuizione e dell’espressione. Teoria della formazione del concetto filosofico (2012).