"Caute". L'imperativo che Spinoza inscrive nel suo sigillo non è un semplice consiglio di prudenza. E' l'esigenza immanente e vitale a cui ciascuno è tenuto in virtù del suo diritto naturale. La tesi di una natura strategica del conatus porta a leggere, nello spinozismo, un'ontologia dinamica della decisione dei problemi. Su questa strada, la teoria degli affetti è rivisitata a partire dall'Abitudine, potenza costitutiva dell'esistenza attuale degli uomini come delle nazioni. L'autore mostra che l'idea di una strategia del conatus viene elaborata sul terreno dell'anilisi politica. Ma è concependo la sovranità a partire dalla resistenza attiva del corpo sempre singolare dellam moltitudine che Spinoza propone, nel cuore della modernità, un approccio radicalmente nuovo allo Stato, alla cittadinanza e alla storia.
Laurent Bove insegna filosofia all'Università di Amiens. E' membro del CERPHI (Centre d'Etudes en Rhétorique, Philosophie et Histoire des Idées, de l'Humanisme aux Lumières dell'Ecole Superieure di Lione), lavora all'edizione critica delle opere complete di Vauvenargues ed ha curato l'edizione francese del Trattato politico di Spinoza, (ed. Le Livre de poche).
