La decisione di Tertulliano

Informazioni
Collana: Fuori collana
1988, 71 pp.
ISBN: 9788885889095
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Sinossi

" A sorpenderlo così, raccolto in se stesso, nell’oscurità di quel locale privo di ogni ornamento, uno spettatore avrebbe esitato tra la testimonianza di un estremo malore e quella di un’ascesi eccessiva. Tra i due casi, prevaleva la sensazione di un estremo oltranzismo. Evidentemente, quest’uomo apparetneva al novero di coloro che passano facilmente i limiti, giungendo a ignorarli o a travolgerli nella loro foga. L’iniziale indecisione si sarebbe dissipata immediatamente incrociando il suo sguardo. Esso brillava di una vilenza sorda, che atterriva. Tutta l’energai di quel debole corpo pareva esservi confluita".

 

Alain Arnaud, nato nel 1948, è studioso di filosofia e teologia, nonché letterato. Per diversi anni docente di filosofia, l’autore è poi entrato alle dipendenze del ministero della cultura francese, dove esercita la funzione di ispettore generale degli spettacoli. Nel 1978 ha pubblicato, insieme a Gisèle Excoffon-Lafarge, un’opera su Goerges Bataille. Nel 1984, l’opera letteraria Les Hasards de la voix e, nel 1986 la narrazione-documento Rue Champoinnet, Paris XVIIIe. Ha collaborato a varie riviste, tra le quali critique, Traverses, L’avant-Scène Opéra. In italiano è uscito il suo dialogo con Pierre Klossowski, del quale era amico e collaboratore, La rassomiglianza, Palermo 1987.