Carlo Maggini

Genealogia della schizofrenia

Ebefrenia, Dementia Praecox, Neurosviluppo

Informazioni
Prefazione di: Mario Maj

Collana: Il Sapere Psichiatrico - The Psychiatric Knowledge
2018, 384 pp.
ISBN: 9788857548500
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Sinossi

Un professore universitario e uno psichiatra del territorio propongono una ricostruzione minuziosa della genealogia scientifica delle psicosi croniche a esordio adolescenziale e giovanile, note classicamente col termine di Schizofrenie. Questo percorso, che fa riferimento ai testi originali di fi ne Ottocento, inediti in Italia, si rivela affascinante e fruttuoso e si legge come un romanzo scientifico. Sono riscoperti personaggi di grandissimo spessore, di una generazione più vecchi o contemporanei di Freud e molto più rilevanti per la storia della psichiatria clinica e della ricerca scientifi ca nel campo delle psicosi, come Griesinger, Kahlbaum, Hecker, Schüle, Daraszkiewicz, Serbsky e molti altri. La loro opera rappresenta un corpus di conoscenze che sono state poi sussunte, ma anche tradite, dalla serie dei Trattati ad impronta clinica e diagnostica di Emil Kraepelin, che prefigurano gli attuali DSM.
Il saggio propone di oltrepassare all’indietro il concetto di Schizofrenia di Eugen Bleuler, che ha dominato per tutto il ’900, non tanto recuperando quello kraepeliniano di Dementia praecox, quanto la descrizione dell’Ebefrenia di Kahlbaum ed Hecker, tornata prepotentemente alla ribalta negli ultimi decenni grazie alla ricerca neuroscientifi ca. Numerosi dati neurobiologici nell’ambito dell’ultima parte del neurosviluppo, tra l’adolescenza e la prima giovinezza, sembrano fi nalmente gettare luce sulle cause di questi gravi disordini mentali. In questo periodo critico dell’esistenza i sintomi elementari, pre-psicotici, preannunciano l’elevato rischio di sviluppare, spesso in forma subdola o mascherata da disturbo di personalità, della condotta alimentare o dalla tossicofi lia o dipendenza da sostanze, una psicosi che deformerà la personalità del giovane impedendone lo sviluppo armonico con l’ambiente sociale.

Carlo Maggini è Professore Emerito di Psichiatria presso l’Università degli Studi di Parma e presidente della Società Italiana di Storia della Psichiatria. Con Riccardo Dalle Luche ha introdotto in Italia negli anni ’90 la teoria dei sintomi di base di Huber. Tra i suoi libri si possono ricordare Manuale di Psichiatria (1982) e Personalità e Psicopatologia (1990) in collaborazione con Pietro Sarteschi; Il Paradiso e la Noia (1991) in collaborazione con Riccardo Dalle Luche; Disturbo Borderline di Personalità. Strumenti Diagnostici (1991) in collaborazione con Antonello Pintus; Malinconia e Depressione. Modelli teorici, Tipologie cliniche, Trattamento (1995) in collaborazione con Carlo Marchesi e Paola Salvatore; Psicopatologia e Clinica della Schizofrenia (1995); Malinconia d’Amore. Frammenti di una Psicopatologia della vita amorosa (2001); La Psicopatologia di Kurt Schneider (2002) in collaborazione con Riccardo Dalle Luche. Con Paola Salvatore (2009) ha curato l’edizione italiana di Esame dell’Abnorme Esperienza del Sé (EASE) di Josef Parnas.

Riccardo Dalle Luche è Dirigente medico psichiatra di Alta Specializzazione della ASL Nordovest Toscana. Oltre alle collaborazioni con Carlo Maggini, ha curato l’edizione italiana di varie opere di Kurt Schneider e l’opera completa di Arthur Tatossian in collaborazione con Giampaolo Di Piazza. Tra i suoi libri si possono ricordare L’ambivalenza e l’ambiguità nelle rotture affettive (2006) in collaborazione con Simone Bertacca; Adolf Hitler, analisi di una mente criminale (2011) in collaborazione con Luca Petrini; L’altra Marilyn (2016) in collaborazione con Liliana Dell’Osso. Per Mimesis ha pubblicato Psicoanalisi immaginaria di Frida Kahlo (2016) in collaborazione con Angela Palermo.