Incontri con la macchina

Scritti meta-scientifici

Informazioni
A cura di: Vittorio Marchis; Marco Pozzi

Collana: Eterotopie
2018, 194 pp.
ISBN: 9788857550893
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Sinossi

La macchina, non tanto come oggetto tecnologico, ma come idea, pervade sempre più la nostra società con promesse meravigliose, talora inquietanti. I confronti avuti con numerosi giovani nel corso Epistemologia della macchina, nella Scuola di Dottorato del Politecnico di Torino, hanno prodotto una serie di brevi libere “scritture” che potremmo definire “ai confini della realtà”, ma già ampiamente nei territori dei sogni, della fantasia, dell’arte, della paura, dell’amore.
Gustabili da tutti, uomini di scienza o no, questi piccoli saggi sono la prova che solo superando i limiti imposti da rigide discipline, e accompagnati dal coraggio che affianca ogni entusiasmo giovanile, si può sperare di capire un po’ di più il mondo, di scoprire ancora qualcosa di nuovo.

Vittorio Marchis, ordinario di Storia della scienza e della tecnica al Politecnico di Torino, con un passato di docente e ricercatore di ingegneria aerospaziale, ha al suo attivo alcune decine di monografie e parecchie centinaia di saggi e articoli. Autore e presentatore di rubriche radiofoniche e televisive per i canali nazionali della Rai, è stato ed è membro di numerose commissioni ministeriali, tra cui attualmente Ethics – Etica della Ricerca Scientifica e Bioetica del CNR. Collabora a numerosi giornali e periodici. Da più di quindici anni svolge per il grande pubblico le sue “autopsie di macchine”, lezioni-spettacolo che narrano le storie contenute all’interno delle macchine che quotidianamente usiamo.

Marco Pozzi, dopo la laurea in Ingegneria gestionale al Politecnico di Torino, prosegue da autodidatta alla ricerca di vocazioni. Studia autonomamente filosofia e psicanalisi; studia lingue straniere, lavorando come guida turistica a Parigi nella cattedrale di Notre-Dame. Cofondatore della compagnia teatrale i Benandanti, esplora la drammaturgia scrivendo animazioni e drammi originali. In piena libertà impara dai maestri dell’arte e del pensiero innamorandosi d’ogni forma di scrittura: scrive racconti, saggi, biografie su commissione, reportage di viaggio. Appassionato di cinema e sceneggiatura, ex giocatore di basket, dall’interesse per giornalismo e attualità stampa il suo “Italia”, thriller politico sulla storia italiana dal dopoguerra.

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