La società psicoanalitica italiana

Un secolo di storia, di idee e di analisti

Informazioni
A cura di: Fabio Castriota; Gruppo di Studio della storia della SPI MIMESIS

Collana: Frontiere della psiche
2020, 418 pp.
ISBN: 9788857563930
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Sinossi

A cento anni dalla sua fondazione, questo libro ripercorre i momenti salienti di un percorso ricco di eventi e di pensiero che ha visto la Società Psicoanalitica Italiana intrecciare la propria storia con quella a volte drammatica dell’Italia. Parallelamente ai capitoli dedicati alle vicende storiche (dalle origini fino all’elezione di Stefano Bolognini, primo psicoanalista italiano, alla presidenza dell’IPA nel 2013) e allo sviluppo del pensiero e della ricerca, il libro dedica una serie di schede ai più importanti maestri che hanno contribuito allo sviluppo della SPI, ricordandone il pensiero e la vita. Alcuni capitoli analizzano i rapporti della SPI col panorama internazionale e il mondo della cultura. Una sezione finale è dedicata alla storia dei centri nazionali, agli esecutivi e ai congressi organizzati in questo secolo di storia. Il libro è presentato dal Presidente Anna Nicolò.

Fabio Castriota, psichiatra, membro della Società Psicoanalitica Italiana con funzioni di training e di cui ne è anche Vicepresidente, ha sviluppato la ricerca nel campo del sogno, del rapporto mente/corpo, delle neuroscienze e il rapporto con l’ arte. Autore dei libri: Il corpo nella stanza di analisi e Freud (con F. Franchi e R. Chiarelli, 2006); Lettere da Roma (con G. Monniello e M. G. Vassallo, 2012). Ha collaborato ai volumi: Cinema, adolescenza e Psicoanalisi (2015); La cura psicoanalitica contemporanea (2018). Per Mimesis ha collaborato al volume: Corruttori e corrotti (a cura di L. Ambrosiano e M. Sarno, 2016). Organizza da anni eventi in ambito culturale col Centro Sperimentale di Cinematografia, il Festival dei Due Mondi, il MAXXI e il Palazzo delle Esposizioni. Responsabile nell’IPA del gruppo PER (Psicoanalisti Europei per i Rifugiati).