Matteo Cimenti
L'eterno in un istante
Nell’antico romitorio di Raveo, remoto villaggio della montagna friulana, Leonardo Bonanni sta compiendo un antico rito di consapevolezza per proteggersi da oscuri nemici. Dopo aver partecipato a un corso di meditazione mindfulness, scopre che due innocui turisti che si aggirano in paese sono in realtà Perturbatori, eredi di un’antica confraternita iranica il cui compito è quello di mantenere gli uomini nel sonno dell’illusione. In stato di trance, Leonardo osserva il nipote Alessandro che, leggendo il suo diario, segue le sue tracce ma allo stesso tempo intraprende un percorso interiore, capitolo dopo capitolo. Si compie così un racconto circolare, nel quale Leonardo, forzando gli eventi della vita del nipote, si risveglia, diventando un Rishi: un costruttore di mondi. Ma cosa scopre veramente Leonardo? Scopre una plausibile interpretazione del Reale, suggerendo la possibilità che il romanzo di cui è protagonista possa diventare per il lettore ciò che il diario è stato per Alessandro: una mappa del tesoro.
Matteo Cimenti vive a Udine ma è nato a Enemonzo, nel 1976, un paio di mesi prima del terremoto. E questo può significare qualcosa. Ha studiato psicologia, suonato la chitarra un po’ qui e un po’ là, e forse anche questo significa qualcosa. Scrive, medita e lavora come segretario all’AISM di Udine. Ha pubblicato due album After Tea (2009), L’orizzonte degli eventi (2012) e un libretto di poesie La coda del pavone (2014). Ma questo non significa niente. www.matteocimenti.it
Renzo Brollo - mangialibri.it, 28 agosto 2019
"L'eterno in un istante"
Leggi la recensione
Messaggero Veneto, 2 agosto 2019
"Matteo Cimenti stasera raccontera? la Carnia misteriosa"
Leggi la recensione
Kalpa Sette - sololibri.it, 8 marzo 2019
"L'eterno in un istante"
Leggi la recensione
A.P., La vita cattolica, 6 febbraio 2019
"Alla ricerca di se?. In Carnia"
Leggi la recensione
Anna Piuzzi – Libri alla radio (Radio Spazio), 1 febbraio 2019
"Libri alla radio del 010219"
Ascolta l'intervista
Franco Fabbro - Messaggero Veneto, 28 gennaio 2019
"Mimesis punta sul friulano Cimenti"
Leggi la recensione