C’era una volta Nibb, figlio trasgressivo che decide di cambiar vita fin dalla nascita. Per reinventare davvero la sua esistenza. I tempi sembrano permetterlo. Siamo nel 1968.
Il padre, Augusto Bell, insegue le sue tracce. Aspetta giorno e notte il figlio fuggito che non ha mai visto. Quanto a lungo potrà resistere? E poi lo incontrerà davvero?
L’ospedale “Parto d’oro” di Trieste, la spiaggia di Deauville e la Vecchia Europa, Long Island e l’ultima goccia di benzina, un capodanno epocale nella Foresta Boema, la salita frenetica alla Jungfrau, l’amico di Finale che scruta e indaga, ancora a Trieste nella casa dell’Ammiraglio Faravelli. Viaggi di andata e ritorno, su e giù fino alla fine del 1999.
Ma allora non c’è storia? O il tempo è finito? La grande battaglia in fondo non c’è stata. E forse nemmeno il riconoscimento. Via, via, è stato solo un piccolo urto, uno sfiorarsi casuale, una involontaria ricongiunzione?
Giorgio P.F. Grossi è stato docente universitario di Sociologia dei processi culturali all’Università di Torino e all’Università di Milano-Bicocca. Ha pubblicato vari saggi e libri tra cui: La politica dell’informazione (1977), Rappresentanza e rappresentazione (1985), L’Europa degli italiani. L’Italia degli europei (1996), L’opinione pubblica (2004).
Sottotitolo | Narrazioni intrecciate |
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ISBN | 9788857562902 |
Pagine | 144 |
Data di pubblicazione | 2020 |
Autore | Giorgio P.F. Grossi |
Collana | Narrativa / Meledoro |
Brand | ![]() |
History | Color sit amet, consectetur adipiscing elit. In gravida pellentesque ligula, vel eleifend turpis blandit vel. Nam quis lorem ut mi mattis ullamcorper ac quis dui. Vestibulum et scelerisque ante, eu sodales mi. Nunc tincidunt tempus varius. Integer ante dolor, suscipit non faucibus a, scelerisque vitae sapien. |