Gabriele Bottino
(Circostanze)
Smiti vive nella consapevolezza che l’esistenza sia un accadimento continuo e incontrollabile di circostanze. Restare dentro al travolgente fiusso di pensieri che scorre nella sua testa è davvero complesso, anche perché Smiti fa un lavoro molto, molto particolare...
(Circostanze) è la ricerca, ironica e struggente, di un punto di incontro tra i nostri infiniti pensieri e le parole che possono descriverli con accuratezza infinita. Di un equilibrio tra la conversazione irregolare della nostra mente e l’utilizzo cosciente di tutto il nostro corpo. Di un’armonia tra il dire e il tacere.
Gabriele Bottino (Messina, 24 ottobre 1970), Insegna nell'Università degli Studi di Milano, Dipartimento di Scienze Sociali e politiche. (Circostanze) è la sua prima opera narrativa.