Persone in transito: e qui non si parla soltanto degli aeroporti, stazioni, centri commerciali ecc. e degli albergoni che li servono – ma di ciascuno dei luoghi della vita odierna, che sono intrinsecamente spiazzati. Persone (donne e uomini, anziani e giovani) fragili ma nella loro fragilità agili, e disponibili a piccole metamorfosi. Mondo precario? Forse; ma non dimentichiamo che è pur sempre un luogo privilegiato: il lembo di mondo minoritario e “occidentale”, protetto (chi sa per quanto tempo) dal vasto mondo delle guerre e delle migrazioni. Le persone che abitano questo mondo abbastanza riparato sono lievi ma non leggerine o leggerone; sono tenere, ma non tenui.
Dall’introduzione di Paolo Valesio
Alberto Giordani è scrittore, regista, attore e musicista. Ha pubblicato poesie e articoli sulle riviste Italian Poetry Review, edita dalla Columbia University, Anfione Zeto, rivista di architettura e arti e Oscillations, rivista francese di scienze umane e arti. Ha collaborato con l’università IUAV, il Politecnico di Milano e l’Università della Svizzera Italiana. Vive e lavora a Parigi.
ISBN | 978-88-5753-176-2 |
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Pagine | 146 |
Data di pubblicazione | 2015 |
Autore | Alberto Giordani |
Collana | Narrativa Meledoro |
Brand | ![]() |
History | Color sit amet, consectetur adipiscing elit. In gravida pellentesque ligula, vel eleifend turpis blandit vel. Nam quis lorem ut mi mattis ullamcorper ac quis dui. Vestibulum et scelerisque ante, eu sodales mi. Nunc tincidunt tempus varius. Integer ante dolor, suscipit non faucibus a, scelerisque vitae sapien. |