Introduzione di: Massimo Recalcati
Postfazione di: Pietro Bianchi; Emanuel Fiano
Collana: Studi di psicoanalisi
2017, 72 pp.
ISBN: 9788857537207
“Basandosi principalmente sull’insegnamento di Lacan, l’intenzione teorica dispiegata in questo libro non pretende, come fanno gli importanti autori menzionati (Deleuze, Negri, Laclau, Hardt, Žižek, Badiou), di includere Lacan in una filosofia del politico. Si tratta piuttosto di abbordare una serie di tematiche condivise con i nuovi pensatori della politica – il Comune, l’Eguaglianza, eccetera – al fine di articolare a partire da Lacan varie puntualizzazioni per generare nel pensiero radicale emancipatorio un dibattito di più ampia portata circa la relazione tra politica e soggetto”.
La scommessa sulla Solitudine:Comune consiste nell’assunzione delle “cattive notizie” del discorso analitico circa i progetti illuministi di trasformazione sociale e collettiva, e nella loro trasformazione in uno strumento per ripensare la politica nella sua dimensione emancipatoria.
Jorge Alemán è Professore Onorario dell’Università di Buenos Aires e dell’Università di San Martín. Insegna presso il Nuevo Centro de Estudios de Psicoanálisis de orientación lacaniana (Nucep) di Madrid. Membro dell’Associazione Mondiale di Psicoanalisi, è vincitore del Premio di poesia del Fondo Nacional de las Artes nel 1974. Ha lavorato come addetto culturale dell’ambasciata argentina in Spagna dal 2003 al 2015. Ha recentemente pubblicato le opere Conjeturas sobre una izquierda lacaniana (Grama), En la frontera: sujeto y capitalismo (Gédisa) e Horizontes neoliberales en la subjetividad (Grama). Vive in Spagna dal 1976.
