Questioni di intertestualità
Arte, letteratura e cinema
Collana: Quaderni di Visual and Media Studies
2018, 228 pp.
ISBN: 9788857550961
“Nothing is original.” La lapidaria affermazione di Jim Jarmush illustra con efficacia il concetto di intertestualità, la trama di relazioni interne ed esterne, volontarie o inconsce, che compone ogni creazione dell’essere umano. Nell’epoca della rete delle reti che tutto e tutti connette, il concetto di intertestualità emerge con forza, svelando con i suoi riflessi prismatici i tessuti vivi e cangianti della testualità contemporanea.
Quali limiti e quali possibilità è in grado di offrire un approccio intertestuale oggi? In che modo tale approccio può essere declinato da discipline diverse? Questioni di intertestualità propone una riflessione a partire da queste domande, analizzando la questione da tre prospettive diverse: quella delle Visual Arts, con un focus sulle “riscritture dello sguardo”, quella dei Film Studies, incentrata sulle “visioni traumatiche nella non-fiction contemporanea”, e quella di Writing, Translation, Creativity, orientata verso il concetto di “straniamento come interfaccia critica”.
Valentina Garavaglia è Professore associato di Discipline dello spettacolo presso la Facoltà di Comunicazione, relazioni pubbliche e pubblicità della Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano, dove insegna Teatro moderno e contemporaneo. Fra le sue pubblicazioni: L’effimero e l’eterno. L’esperienza teatrale di Gibellina (Roma, 2012); Paolo Grassi e Jean Vilar. Due esperienze in Europa tra economia e conoscenza (Milano, 2013); Teatri di confine (Milano, 2014).