Atlante degli incontri con la macchina

Informazioni
A cura di: Vittorio Marchis; Marco Pozzi

Collana: Eterotopie
2020, 316 pp.
ISBN: 9788857569970
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Sinossi

Riunire in un volume le esperienze meta-scientifiche di un gruppo di giovani ricercatori è una sfida che già negli anni scorsi, in questa collana, ha consentito al pubblico incontri sorprendenti sulle frontiere dei saperi di oggi e di domani. Dalla presa di coscienza epistemologica di che cosa sia una macchina, nella sua accezione più ampia di “artefatto che consumando una risorsa modifica lo stato di un sistema”, alcuni valorosi dottorandi del corso di Epistemologia della macchina, nella Scuola di dottorato del Politecnico di Torino, hanno intrapreso un’avventura per declinare le macchine nelle loro funzioni multidisciplinari, studiandole secondo un metodo del tutto nuovo, che unisce la scienza pura alla pura fantasia. Nasce così un Atlante degli incontri con la macchina per mezzo del quale è possibile compiere viaggi (immaginari, ma non solo) tra passato e futuro, perché la letteratura rende possibile scoperte ben oltre la curvatura dello spaziotempo. 

Vittorio Marchis è professore ordinario di Storia della scienza e delle tecniche al Politecnico di Torino, dove insegna anche Filosofia dell’ingegneria ed Epistemologia della macchina. Ha collaborato e collabora ancora con programmi radiotelevisivi nazionali; note sono le sue Autopsie di macchine, lezioni spettacolo che narrano le storie contenute all’interno delle macchine che quotidianamente usiamo. Insieme a Marco Pozzi, per Mimesis, ha curato i volumi Incontri con la macchina (2018) e Nuovi incontri con la macchina (2019). 

Marco Pozzi, dopo la laurea in Ingegneria gestionale al Politecnico di Torino, prosegue da autodidatta nella ricerca di vocazioni. Studia autonomamente filosofia e psicoanalisi; studia lingue straniere, lavorando come guida turistica a Parigi nella cattedrale di Notre-Dame. Cofondatore della compagnia teatrale “I BenAndanti”, esplora la drammaturgia scrivendo animazioni e drammi originali. In piena libertà impara dai maestri dell’arte e del pensiero, innamorandosi di ogni forma di scrittura: scrive racconti, saggi, biografie su commissione, reportage di viaggio. Appassionato di cinema e sceneggiatura, ex giocatore di basket, dall’interesse per il giornalismo e l’attualità nasce il suo Italia, thriller politico sulla storia italiana dal dopoguerra.