Beni comuni 2.0

Beni Comuni 2.0 è un libro generazionale. Tutti i contributi sono scritti da giovani studiosi i quali, mentre si svolgevano i lavori della Commissione Ministeriale che ha dato il via alla riflessione della cultura giuridica italiana sui beni comuni (c.d. Commissione Rodotà, DM Giustizia 21 giugno 2007), non erano neppure laureati. Una generazione di studiosi che si è formata nella temperie culturale della grande crisi e che direttamente partecipa della condizione di precarietà che il sistema universitario italiano riserva in modo purtroppo generalizzato alle giovani leve. In questo senso gli autori e i curatori del volume sono una generazione di “nativi” dei beni comuni. (dalla Postfazione di Ugo Mattei)

Con saggi di: Rocco Alessio Albanese, Chiara Angiolini, Emanuele Ariano, Margherita Baldarelli, Diego Bonetto, Lorenzo Coccoli, Guido De Togni, Tomaso Ferrando, Leonard Mazzone, Michael William Monterossi, Giacomo Pisani, Alessandra Quarta, Michele Spanò, Maria Enrica Virgillito, Antonio Vercellone.

Alessandra Quarta, assegnista di ricerca in diritto privato presso l’Università di Torino; director of research all’International University College of Turin. Ha pubblicato numerosi articoli su riviste scientifiche e nel 2014 il libro L’acqua e il suo diritto con U. Mattei.

Michele Spanò, assegnista di ricerca in diritto privato all’Università di Torino, faculty member e deputy academic coordinator all’International University College of Turin e membre associé del CENJ-“Yan Thomas” all’EHESS di Parigi. È inoltre direttore scientifico di AREA – Festival Internazionale dei Beni Comuni. È autore de I soggetti e i poteri. Introduzione alla filosofia sociale contemporanea (Roma 2013), di Azioni collettive. Governamentalità, soggettivazione, neoliberismo (Napoli 2013). Ha curato l’edizione italiana di Aihwa Ong, Neoliberalismo come eccezione. Sovranità e cittadinanza in mutamento (Firenze 2013) e di Yan Thomas, Il valore delle cose (Macerata 2015). Redattore della rivista “Politica & Società”, collabora alle pagine culturali del quotidiano “il manifesto” e al mensile “L’Indice dei libri del mese”.

Roberto Ciccarelli - Il Manifesto, 5 maggio 2016
"L'arida prudenza delle passioni politiche tristi"
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Giuliano Milani - Internazionale, 9 giugno 2016
"Che cos'è un bene comune?"
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Ugo Mattei - L'Indice, settembre 2016
"La grande tenaglia pubblico-privato"
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