Erotismo Eversione Merce

Nuova edizione

Informazioni
A cura di: Vittorio Boarini; Fabio Francione

Collana: Eterotopie
2019, 292 pp.
ISBN: 9788857550855
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Sinossi

“Nessun potere ha avuto infatti tanta possibilità e capacità di creare modelli umani e di imporli come questo che non ha volto e nome. Nel campo del sesso, per esempio, il modello che tale potere crea e impone consiste in una moderata libertà sessuale che includa il consumo di tutto il superfluo considerato necessario a una coppia moderna. Venuti in possesso della libertà sessuale per concessione, e non per essersela guadagnata, i giovani – borghesi, e soprattutto proletari e sottoproletari – se tali distinzioni sono ancora possibili – l’hanno ben presto e fatalmente trasformata in obbligo. L’obbligo di adoperare la libertà concessa: anzi, d’approfittare fino in fondo della libertà concessa, per non parere degli ‘incapaci’ o dei ‘diversi’: il più tremendo degli obblighi. L’ansia conformistica di essere sessualmente liberi trasforma i giovani in miseri erotomani nevrotici, eternamente insoddisfatti (appunto perché la loro libertà sessuale è ricevuta, non conquistata) e perciò infelici.”

Pier Paolo Pasolini

“Si identificano macchina e desiderio. Nietzsche versus Heidegger (e Freud)? S’intende, stiamo constatando. Ma come non ricordare Marx? Il capitale ‘produce un oggetto per il soggetto e un soggetto per l’oggetto’. L’economia politica è economia libidica, perché viceversa. E stiamo, forse, dimenticando la lezione hegeliana della dialettica Servo/Padrone, il legame oscuro e profondo tra essere, desiderio e morte (di cui si ricorda Lacan).”

Elémire Zolla

“Il cinema è un atto di fede nel Reale, il cine-occhio, come l’inconscio freudiano, non conosce negazione, tempo, morte, contraddizione, ma solo affermazione ragliante, come l’ i-o dell’asino, un’affermazione al limite della stupidità, che deve anzi scontare, soprattutto quando si confronta con le arti sorelle del cinema (e con la loro regina: la poesia), la possibilità intrinseca di essere considerata ‘stupida’ (nella filosofia moderna la ‘stupidità’ prende il nome di ‘ingenuità’ ed è sistematicamente associata al peggiore dei peccati filosofici: il ‘culto’ dell’immediatezza irriflessa).”

Rocco Ronchi

Con scritti di:
Pietro Bonfiglioli, Giuseppe Branca, Cinegramma, Costantino Cocco, Callisto Cosulich, Félix Guattari, Vittorino Joannes, Ado Kyrou, Alberto Lattuada, Nanni Loy, Pier Paolo Pasolini, Fernanda Pivano, Gianni Scalia, Gianni Toti, Ambrogio Valsecchi, Elémire Zolla.

E con nuovi scritti di:
Alessandra Cristiani, Simone Derai, Oliviero Ponte Di Pino, Roberto Revello, Rocco Ronchi, Monica Stambrini, Federico Tiezzi - Fabrizio Sinisi.

Recensioni

Fabio Francione - Alias, 1 febbraio 2020
"Erotismo, eversione, merce"
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Massimo Marino - Corriere della Sera (ediz. Bologna), 29 gennaio 2020
"Cinema e censura"
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Emanuela Giampaoli - La Repubblica (ediz. Bologna), 29 gennaio 2020
"La rivoluzione e? un atto osceno"
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Armando Adolgiso - Nybramedia, 31 ottobre 2019
“Erotismo eversione merce”
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Il Sole 24 Ore, 13 ottobre 2019
"Nuova edizione illustrata di Erotismo eversione merce"
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Andrea Bisicchia - La Sicilia, 15 settembre 2019
"Ritorna in libreria un libro cult sul rapporto tra cinema ed eros"
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Roberto Carnero - Il Piccolo, 4 settembre 2019
"La rivoluzione francese. Merito dei romanzo erotici"
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Gabriele Baldaccini - glistatigenerali.com, 27 agosto 2019
"Erotismo eversione merce, una nuova edizione"
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lospettacoliere, 19 agosto
“Il ’68 concepì la nudità come trasgressione e l’eros come eversivo. Ma i film erotici per la censura erano solo oscenità”
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Gabriele Ottaviani - convenzionali.wordpress.it, 13 agosto 2019
"Erotismo, eversione, merce"
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Il Cittadino, 19 luglio 2019
"Un'assise che fece storia"
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