Anna Sica

La Drammatica – metodo italiano

Trattati normativi e testi teorici

Informazioni
Collana: Eterotopie
2013, 508 pp.
ISBN: 9788857517964
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Sinossi

La drammatica-metodo italiano è un sistema di recitazione dimenticato, che tuttavia ha scritto una delle pagine più belle del teatro italiano. Il termine drammatica, riferito ad un novo stile o ad un metodo italiano, lo ritroviamo sia nei trattati sia nella memorialistica e, non di rado, entro la formula drammatica metodo italiano in diari e lettere di attori. I testi raccolti in questo volume ci restituiscono le fasi storiche della drammatica, dalle origini, nei primi decenni del diciottesimo secolo, fino alla sua dissoluzione nel Novecento. Gli attori vollero che la drammatica fosse considerata arte nazionale e, come tale, coltivata e trasmessa nelle Accademie di recitazione. Nei trattati normativi e teorici ritroviamo vivo il sentimento d’italianità che pervase gli anni del Risorgimento, che coincidono con il momento di massima diffusione e rinnovamento del metodo italiano. Se l’Improvvisa si era affermata come arte dei commedianti italiani, la drammatica-metodo italiano rivendica il primato di espressione artistica più alta ed erudita della giovane Nazione italiana. Gli attori ottocenteschi misero a punto un codice di sigle declamatorie e mimiche, la cui decifrazione ci può consentire, oggi, di studiare approfonditamente le pratiche interpretative dei singoli attori, delle quali si è a torto ritenuto che nulla sia rimasto. Alcuni trattati normativi, che qui presentiamo, conservano esercizi, procedimenti, modi che ci permettono di decifrare le sigle segnate nei copioni pervenutici e di recitare quei copioni come gli attori li hanno interpretati.

Anna Sica (Anna De Domenico Sica) è ricercatrice in Discipline dello spettacolo presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Palermo. Autrice di numerosi saggi e monografie in lingua italiana e in lingua inglese, ha pubblicato con le maggiori riviste di Studi Teatrali nazionali ed internazionali: Biblioteca Teatrale (Bulzoni), New Theatre Quarterly (Cambridge University Press), Nineteenth Century Theatre and Film (Manchester University Press). Tra le sue monografie più significative ricordiamo Uptown-Downtown: New York Theatre from Tradition to Avant-garde (Mimesis, 2005), La regia teatrale di Arthur Penn (L’Epos, 2000). Il suo ultimo libro The Murray Edwards Duse Collection (Mimesis, 2012) conclude il lungo lavoro di recupero e ricostruzione della biblioteca personale di Eleonora Duse, considerata da sempre perduta, e da lei ritrovata a Cambridge nel 2007, che la ha indirizzata al recupero della drammatica-metodo italiano. Insegna Storia della recitazione all’Università di Palermo e Storia della regia all’Università di Pavia.