Erica Antonini

Giovani senza

L’universo Neet tra fine del lavoro e crisi della formazione

€ 16,00

Erica Antonini

Giovani senza

L’universo Neet tra fine del lavoro e crisi della formazione

Informazioni
A cura di: L’universo Neet tra fine del lavoro e crisi della formazione
Presentazione di: Mario Morcellini

Collana: Sociologie
2015, 170 pp.
ISBN: 9788857525624
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 Edizione cartacea  € 16,00
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Sinossi

Da qualche anno ha fatto la sua comparsa nei report delle inchieste sociologiche, statistiche e mediatiche l’acronimo Neet (Not in Employment, Education or Training), a designare un universo giovanile dai 15 ai 29 anni che non studia né lavora e, in quanto tale, privo di qualsivoglia prospettiva o fiducia nel futuro. Si tratta di un indicatore particolarmente rilevante, nella misura in cui consente di evidenziare quanti giovani non stanno investendo sul proprio capitale umano in termini sia di formazione sia di sviluppo di competenze professionali. Il lavoro inquadra il fenomeno Neet nella società contemporanea, focalizzando l’attenzione su alcune parole chiave, utili per comprendere il contesto ipermoderno di tale generazione, ripercorrendo il fecondo dibattito intorno alla crisi delle società fondate sul lavoro, nonché analizzando la crisi delle istituzioni e dei processi formativi. Quindi, si indaga la realtà dei Neet da un punto di vista quantitativo, riflettendo sui dati italiani in prospettiva comparata ed evidenziando, all’interno di un universo tutt’altro che omogeneo, i molteplici profili emergenti, che pure risultano accomunati da una desolante assenza di progettualità. Infine, si effettua una comparazione tra le iniziative di contenimento del fenomeno intraprese a livello internazionale, con particolare riferimento al contesto italiano, riportando anche le risultanze più significative di interviste rivolte a testimoni privilegiati.

Erica Antonini è Ricercatore in Sociologia generale e Professore aggregato presso il Dipartimento di Comunicazione e Ricerca sociale di “Sapienza” Università di Roma. Ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Sociologia della cultura e dei processi politici e svolge da anni attività didattica e di ricerca, partecipando anche a programmi di scambio interuniversitario con la New York University, l’Università di Amman e l’Università Panteion di Atene. Tra le sue pubblicazioni figurano: Hannah Arendt. Nostalgia della polis o modernismo politico? (2002, Premio AIS Francesco Pardi 2003), Il progetto totalitario. Politica e religione nella cultura moderna (2006), La nuova Europa. Processi, percezioni, prospettive (2010), Friedrich H. Tenbruck (Sociologia della cultura, a cura di, con C. Mongardini, 2002) e Testimonianze sul capitalismo (a cura di, 2006), oltre a numerosi saggi in volumi collettanei e riviste internazionali. 

Recensioni

Marianna Lepore - Repubblicadeglistagisti.it, 29 agosto 2015
"Un universo molteplice per nulla compreso dalla politica: i neet di Giovani Senza"
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