A 150 anni dall’unità, l’Italia vive la sua parte, di una grave crisi mondiale. Alla fine del 2011 il governo Berlusconi si dimette, per il Paese si chiude un ciclo ventennale iniziato nel 1991, con la fine della Prima Repubblica. Sarebbe stata una buona occasione per un bilancio, per capire come, attraverso una serie di difficoltà, l’Italia era passata dal regno di Vittorio Emanuele II al regime del signore di Arcore. Non più dantesca signora di provincia, ma una dei “pigs” d’Europa, incompiuta e in crisi.
Giorgio Galli (1928), ha insegnato per oltre trent’anni Storia delle dottrine politiche all’Università degli Studi di Milano ed è uno dei maggiori politologi italiani. Il suo lavoro s’incentra sulla storia politica italiana recente, argomento dei suoi libri e dei saggi giornalistici, prevalentemente su “Panorama”. È inoltre autore di studi sul complesso intreccio fra vicende e dottrine storico-politiche e tradizioni culturali antiche e profonde. Tra i suoi ultimi libri, ricordiamo Hitler e il nazismo magico (1989), La politica e i maghi. Da Richelieu a Clinton (1995) e, con Giuliano Boaretto, Alba magica. Le elezioni italiane e il New Age della scienza politica (1996).
Sottotitolo | Dal Risorgimento alla crisi europea (1815-2015) |
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ISBN | 978-88-5752-201-2 |
Pagine | 132 |
Data di pubblicazione | 2014 |
Autore | Giorgio Galli |
Collana | Passato prossimo |
Brand | ![]() |
History | Color sit amet, consectetur adipiscing elit. In gravida pellentesque ligula, vel eleifend turpis blandit vel. Nam quis lorem ut mi mattis ullamcorper ac quis dui. Vestibulum et scelerisque ante, eu sodales mi. Nunc tincidunt tempus varius. Integer ante dolor, suscipit non faucibus a, scelerisque vitae sapien. |