Valentino Catricalà

Media art. Prospettive delle arti verso il XXI secolo

Storie, Teorie, Preservazione

Informazioni
Collana: Eterotopie
2016, 170 pp.
ISBN: 9788857534985
Opzioni di acquisto
 Edizione cartacea  € 16,00  € 15,20
Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello Aggiungi al carrello
Sinossi

Tutte le arti sono media, ma l’espressione “media art” è giunta ad avere un significato speciale. […] Oggi le media art non solo affrontano i grandi temi del nostro tempo. Esse risiedono negli stessi media di cui parlano. Il contemporaneo è globale, ma solo a causa dei media che rendono possibile la globalizzazione. Tali media non sono evidenti praticamente da nessuna parte nella pratica mainstream dell’arte che vediamo nelle biennali da Venezia a San Paolo. Gli artisti, invece, sempre di più sono cresciuti in un mondo di cambiamento costante, dove la TV è passata da essere un’emittente di stato a centinaia di canali in streaming. E gli spettatori sono passati da comunità radunate in grandi sale ad un coinvolgimento profondamente personale con uno schermo non più grande del palmo della tua mano e auricolari per proteggerti dalla distrazione di altre persone. […] Catricalà ci conduce verso questi strani incontri, introducendoci alle ricche eredità e al futuro delle più importanti arti degli ultimi cento anni. Ponendo una questione capitale: come possiamo diventare umani nella nuova costellazione in cui ora stiamo arrivando?

Dalla prefazione di Sean Cubitt (Goldsmith, University of London)

Valentino Catricalà, studioso dei rapporti fra arte, cinema e media, è anche curatore e critico d’arte contemporanea. Dottore di ricerca presso l’Università degli Studi Roma Tre, è stato Part-Time Post Doc Research Fellow nella stessa Università. Lavora come ricercatore e come coordinatore dei programmi Arte e Media presso la Fondazione Mondo Digitale ed è direttore artistico del BNL Media Art Festival (MAXXI + altre 8 location). Ha svolto ricerche in importanti centri quali lo ZKM di Karlsruhe, la Tate Modern e l’Università di Dundee. 
Si è specializzato nell’analisi del rapporto degli artisti e dei cineasti con le nuove tecnologie e con i media. Su questa linea ha scritto diversi saggi in libri e riviste specializzate e ha partecipato a convegni nazionali internazionali (cfr. academia.edu). Ha curato mostre in musei e Festival collaborando anche con diverse gallerie private.