Perché dedicare un fascicolo del “Giornale Critico di Storia delle Idee” al “pensiero italiano” contemporaneo? La risposta è presto detta. Nell’ambito, appunto, della “storia delle idee”, oggi quel pensiero appare essere fonte, soprattutto all’estero, di un rinnovato interesse. I contributi qui presentati provano a darne conto e a indagarne le ragioni e gli effetti, guardando a esso da due prospettive congiunte: il suo legame con la propria tradizione e la sua incidenza sul presente globalizzato. Poiché il successo della riflessione italiana attuale risiede precisamente nella relazione, e nella tensione, tra queste due prospettive. In tal senso, il presente fascicolo intende anche proporre un modo di riflettere sul passato e accostarsi a esso che non miri semplicemente alla sua “sopravvivenza” – ciò che, come diceva Foucault, è il “più commovente degli oblii” –, ma lo consideri uno strato sotterraneo ancora vivo nelle sue inesaurite potenzialità. In ciò che ha da dirci oggi e proprio per l’oggi.
Corrado Claverini, Nota editoriale / Editorial Note
Enrica Lisciani-Petrini, L’Italian Thought fra tradizione e globalizzazione
Saggi (Parte I) – Nelle pieghe dell’attualità
Dario Gentili, Potenza e adattabilità. Neoliberalismo e Italian Thought
Elettra Stimilli, Uso e sviluppi di alcuni concetti chiave del pensiero radicale italiano. Differenze, limiti, potenzialità
Elia Zaru, Il tempo dell’Italian Thought
Francesco Marchesi, Egemonia o destituzione. Le due vie dell’Italian Thought
Saggi (Parte II) – Italian Thought e modernità
Miguel Vatter, Civil Religion and the Pursuit of Happiness from Machiavelli to Italian Theory
Mattia Di Pierro, Un’altra modernità: ripensare il rapporto tra filosofia e politica attraverso il pensiero italiano
Sabino Paparella, La questione della modernità nel pensiero italiano
Intermezzo
Corrado Claverini, In dialogo con Roberto Esposito / Dialogue with Roberto Esposito
Saggi (Parte III) – Paradigmi e orientamenti
Alessandro Carrera, The Geopolitics of Nihilism
Paolo Bartoloni, La soglia e il topos del resto: Giorgio Agamben
Gianpaolo Cherchi, Sull’uso di Benjamin e Heidegger da parte di Agamben
Rita Fulco, Conflitto e profezia. Mario Tronti e Sergio Quinzio
Tim Christiaens, L’effetto Italian Thought in Belgio
Giulia Guadagni, L’Italian Thought: che effetto fa?
Antonio Lucci, Un altro “Da fuori”? Scienze della cultura e Italian Thought
Ricerche
Pietro Garofalo, Il «paradosso antropologico» e la lingua. Riflessioni su una filosofia delle istituzioni
Marco Russo, Cosmopolitismo e Weltfrage
Note critiche
Andrea Agliozzo, Oltre l’identità. Riflessioni su un’Italia senza nazione
Antonio Catalano, Per una filosofia dei dispositivi: Deleuze e l’Effetto Italian Thought
Antonio Moretti, Elettra Stimilli (a cura di), Decostruzione o biopolitica?
Enrico Cerasi, Isabella Adinolfi e Laura Candiotto (a cura di), Filosofia delle emozioni
Sottotitolo | L’Italian Thought fra globalizzazione e tradizione |
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ISBN | 9788857565293 |
Pagine | 286 |
Data di pubblicazione | 2019 |
A cura di | Corrado Claverini |
Collana | Giornale critico di storia delle idee |
Brand | ![]() |
History | Color sit amet, consectetur adipiscing elit. In gravida pellentesque ligula, vel eleifend turpis blandit vel. Nam quis lorem ut mi mattis ullamcorper ac quis dui. Vestibulum et scelerisque ante, eu sodales mi. Nunc tincidunt tempus varius. Integer ante dolor, suscipit non faucibus a, scelerisque vitae sapien. |
Federico Di Blasio - italianthoughtnetwork.com, 29 ottobre 2020
"L’Italian Thought e le alternative del moderno"
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