Decentramento e ristrutturazione produttiva negli anni Settanta

La localizzazione industriale in Abruzzo: il caso teramano

Informazioni
Collana: Millepiani
1996,
ISBN: 978885889727
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Sinossi

Il decentramento produttivo degli anni Settanta, strettamente correlato alla grande ristrutturazione produttiva avviatasi in quegli anni, impone l’esame di tutta una pluralità di forme, spesso legate al contesto territoriale. A partire dall’analisi di una specifica realtà produttiva, lo sviluppo della localizzazione industriale mostra la complessità e le contraddizioni di uno sviluppo economico che riorganizza i soggetti sociali della produzione stessa. La composizione del processo lavorativo in più fasi fisicamente separate, consentiva, tramite un uso indiscriminato del territorio, riorganizzare il ciclo espellendo dalle grandi industrie monodopera riassorbita dalle piccole aziende che a loro volta decentravano parte delle commesse ricevute ai lavoranti a domicilio. Si determinava così una struttura di figure e di flussi estremamente flessibili che è ciò che caratterizza tuttora l’attuale fase del mercato del lavoro.

 

Tiziana Villani vive e lavora a Milano. E’ direttrice della rivista "Millepiani". Collabora a varie riviste, tra cui "Estetica news", "Athanor", "Fenomenologia e società", "Tellus" ecc. Tra i suoi lavori: I cavalieri del vuoto. Il nomadismo nel moderno orizzonte urbano (1992).