Moltiplicare Foucault

Vent’anni dopo

Informazioni
Collana: Millepiani
2004, 213 pp.
ISBN: 9788884832098
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Sinossi

Oggi più che mai, a vent’anni dalla morte, Michel Foucault non cessa di sorprenderci. Questo, nonostante tutti i tentativi di sminuire e deformare la sua ricchissima esperienza filosofica riducendola a un’espressione, sia pure eterodossa, dello “strutturalismo” o a una mera teoria della società moderna intesa come “società della reclusione”. I saggi contenuti in quetso volume mostrano un pensiero di Foucault ben più ricco e articolato. Un Foucault che ancora dieci anni dopo la sua fondamentale Storia della follia continuava a proporre sempre nuove e dirompenti riflessioni sulle figure dell’“anormalità” e sulle forme del potere medico-psichiatrico. Un Foucault che, a partire da Archeologia del sapere, chiamava il soggetto che parla a riconoscere la propria inconsistenza. Un Foucault che mentre ricostruiva magistralmente le tecniche di disciplinamento dei corpi, inventava delle forme microfisiche di lotta che, oggi più di ieri, siamo in grado di apprezzare appieno. Un Foucault che, ridimensionando l’importanza della “repressione”, annunciava le capacità più avanzate del potere attuale di riprodursi mediante la stimolazione e la gestione attiva del piacere o un Foucault genealogista della biopolitica della quale solo da poco si è compresa la portata enorme. Per non dire del Foucault che, lasciandosi guidare da Nietzsche, cercava la “guerra e il “rumore della battaglia” sotto la superficie del potere sovrano. O, ancora, il Foucault che inseguendo senza tregua le forme del rapporto fra soggettività e verità o tornando agli antichi ci ha consentito di pensare e riconquistare il nesso dinamico tra sapere, etica e politica.

 

Interventi e saggi di: Luca Aloja, Emanuela De Francesco, Sarah Delucia, Pierangelo Di Vittorio, Gianmaria Eletto, Ubaldo Fadini, Ottavio Marzocca, Roberto Nigro, Andrea Russo, Marco Schirone, Marcello Tarì, Salvo Vaccaro, Tiziana Villani.