Si viaggia per tappe, quasi sempre. In questo testo ne abbiamo identificate tre, in un senso che procede da ovest e est e torna poi su se stesso, come il serpente ouroboros, che si morde la coda in un eterno moto circolare che è perenne fluire. La prima tappa ci porta dalle steppe dei Goti a Ravenna, e ha come protagonista Teodorico. Un uomo delle steppe che, pur non conoscendo l’alfabeto, scrisse nella pietra e nel suo monumento famoso e indecifrabile, il mausoleo di Ravenna, l’architettura di un mito che va letta nelle sue corrispondenze architettoniche, nella dinamica degli spazi e delle geometrie simboliche, che svelano echi di quello che riduttivamente chiamiamo Medio Oriente. La seconda inizia in Grecia e arriva fino all’India. La terza descrive un grande arco, dall’aquila dell’impero romano al dragone dell’impero cinese. Tre tappe, tre partenze, tre ritorni.
Alessandro Coscia: è un archeologo specializzato nell’ambito greco e romano. Ha studiato a Milano e in Francia. Ha allargato i suoi orizzonti alla storia delle religioni antiche e all’antropologia, a cui ha dedicato vari articoli, saggi e conferenze. All’attività scientifica ha affiancato quella di sceneggiatore e autore televisivo. Lavora all’Ufficio Mostre e Eventi della Pinacoteca di Brera.
Sergio Coppola: poeta per nascita, scienziato per passione, libero per vocazione. Dopo una vita di successo nelle discipline di design ed engineering, si cimenta nelle sue grandi passioni, l’arte, la storia.
Sottotitolo | Simboli, architetture e miti fra Italia, Medio Oriente e Cina |
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ISBN | 9788857564579 |
Pagine | 136 |
Data di pubblicazione | 2020 |
Autore | Alessandro Coscia, Sergio Coppola |
Collana | Resilienze |
Brand | ![]() |
History | Color sit amet, consectetur adipiscing elit. In gravida pellentesque ligula, vel eleifend turpis blandit vel. Nam quis lorem ut mi mattis ullamcorper ac quis dui. Vestibulum et scelerisque ante, eu sodales mi. Nunc tincidunt tempus varius. Integer ante dolor, suscipit non faucibus a, scelerisque vitae sapien. |