Emil M. Cioran

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A cura di: Barbara Scapolo

Collana: Fuori collana
2010, 80 pp.
ISBN: 9788857501666
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Sinossi

Felice è l’incontro di Cioran e Alechinsky in quest’opera del 1979, contemporanea a Squartamento. In essa si scopre tutto l’eccesso della parola sincera delle diagnosi lapidarie e risanatrici degli aforismi di Cioran e la sovrabbondanza del tratto onirico della “pittura urlata” di Alechinsky. Laddove Cioran mette in atto un ennesimo esercizio di stile, risoluto nella ricerca della «perfezione stretta» dei suoi aforismi, la mano di Alechinsky cerca il possibile mediante elementi formali, nel necessario intreccio di sogno e realtà, attraverso l’illanguidimento delle immagini. Straordinaria coabitazione e modulazione di parola e figura, di segno e gesto, di discorso e macchia: è qui indubbiamente all’opera un tono affettivo di angoscia e di ferocia, che si muove su un livello profondo, poiché tra il soggetto preso in esame e la sua messa in forma (sia essa parola di Cioran o immagine di Alechinsky) si stabilisce un vincolo viscerale, quasi organico.

 

Emil M. Cioran (1911-1995), scrittore e filosofo romeno, stabilitosi in Francia nel 1937, “amatore dell’insolubile”, maestro della sottile arte del calembour, nei suoi aforismi dà forma a sussulti di sgomento tipicamente gnostico secondo modalità cinico-scettiche del pensiero. Egli mantiene intatta l’attenzione per lo spettacolo del mondo, di cui è sia il critico spietato, sia l’amante disperato, in uno degli esiti più emblematici del pensiero contemporaneo.

 

Pierre Alechinsky (1927), pittore, scrittore, scultore e incisore belga, insieme a Jorn, Appel, Corneille e Dotremont fonda nel 1948 il gruppo CoBrA. Stabilitosi in Francia nel 1951, tre anni dopo espone per la prima volta le sue opere a Parigi; incontra Walasse Ting, che gli mostra un modo più diretto, tutto orientale, di utilizzare il pennello: la carta collocata a terra, l’inchiostro alla mano e l’intero corpo in movimento. Negli anni ’60 e ’70 la sua fama cresce a livello internazionale. Riconosciuto come uno dei più grandi artisti viventi, attualmente vive a Bougival, in Francia, dove continua a dipingere e a realizzare stampe e illustrazioni per libri.

 

Barbara Scapolo è dottore di ricerca in Scienze della Cultura presso la Scuola Internazionale di Alti Studi di Modena, con curriculum specifico in Filosofia. Attualmente è assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Padova e membro dell’Équipe des Études P. Valéry (ITEM-CNRS) di Parigi. Specialista del pensiero francese contemporaneo, per Mimesis ha inoltre recentemente pubblicato Esercizi di de-fascinazione. Saggio su E.M. Cioran (2009).